Pogba squalifica ridotta dal Tas. Il ritorno in campo del centrocampista francese si avvicina, con buone notizie all’orizzonte anche per la Juventus. Manca ancora l’ufficialità, ma il Tribunale Arbitrale dello Sport (TAS) avrebbe deciso di ridurre da 4 anni a 18 mesi la squalifica imposta al giocatore dopo la positività al testosterone rilevata al termine della sfida contro l’Udinese il 20 agosto 2023. Pogba era stato sospeso il 11 settembre, ma ha sempre dichiarato di voler combattere contro quella che ha definito una grande ingiustizia. (continua dopo la foto)
Il TAS avrebbe accolto parzialmente il suo ricorso, riducendo la squalifica a 18 mesi e, allo stesso tempo, annullando la multa inizialmente inflitta. Anche se non può ancora tornare in campo, Pogba è ancora sotto contratto con la Juventus, ma percepisce solo lo stipendio minimo. Secondo le indiscrezioni, il giocatore potrebbe riprendere gli allenamenti già a gennaio 2025, con la prospettiva di tornare a disposizione e scendere in campo a marzo.
Questa notizia, se confermata, potrebbe rappresentare una vera svolta per Pogba, che negli ultimi anni ha affrontato una serie di infortuni e vicissitudini che hanno limitato il suo contributo in campo. Il ritorno del “Polpo” potrebbe offrire alla Juventus un’opzione di qualità a centrocampo, oltre a rappresentare una seconda chance per il giocatore di rilanciare una carriera segnata da troppi ostacoli recenti. Tuttavia, restano da attendere conferme ufficiali prima di poter celebrare un ritorno concreto sul terreno di gioco.
Leggi anche:
- Juventus, i nomi degli svincolati per sostituire Bremer
- Juventus, tegola Bremer: lesione del legamento crociato, stagione finita