Stefano Pioli ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di PSG-Milan, match valido per la terza giornata del girone F di Champions League. L’allenatore rossonero ha elogiato la squadra francese, ma si è detto fiducioso delle proprie qualità e della voglia di fare bene dei suoi giocatori.
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“Affrontiamo una delle squadre più forti del mondo, con giocatori straordinari in ogni reparto. Ma noi siamo una grande squadra e abbiamo dimostrato di poter competere ad alti livelli. Siamo qui per fare una bella partita e per portare a casa dei punti. Abbiamo fiducia in noi stessi e nelle nostre capacità”, ha dichiarato Pioli che è reduce dalla deludente sconfitta subita in campionato dal suo Milan contro la Juventus di Massimiliano Allegri.
Milan ancora a secco in Champions
Pioli si è soffermato sull’importanza del doppio scontro con i parigini, che tuttavia non giudica decisivo, confermando come secondo lui le sorti del girone si decideranno solo all’ultima giornata. “Non aver segnato nelle due precedenti gare in Champions pesa” ha affermato il tecnico rossonero che si è tuttavia detto fiducioso del momento vissuto dall’attacco milanista: “Magari con 4 occasioni faremo 5 gol”.
Per la sfida contro il Paris Saint-Germain il Milan dovrà fare a meno di un interprete importante come Loftus-Cheek ancora alle prese con dei fastidi muscolari, a sostituire la mezzala inglese potrebbe essere Tommaso Pobega che lo stesso Pioli ha definito in conferenza “Un giocatore utile nelle rotazioni”. Nel descrivere il gioco di Luis Enrique, tecnico del Psg, Pioli ha ribadito la pericolosità del reparto offensivo dei padroni di casa affermando come il suo Milan mercoledì dovrà essere molto compatto portando la pressione ai portatori di palla avversari nei momenti giusti. (CONTINUA DOPO LA FOTO)
Le parole di Giroud
Al fianco del tecnico parmigiano in conferenza stampa è intervenuto anche Olivier Giroud che ha anche parlato del suo mancato approdo al Psg in passato: “C’è stata occasione, ma adesso sono orgoglioso del percorso di carriera che ho fatto e soprattutto di giocare per il Milan”. Sarà proprio il centravanti francese l’uomo chiamato far ritrovare al Milan la via della rete in Europa: “Contro il Newcastle abbiamo creato molto ma non siamo stati in grado di segnare. Dobbiamo tenere quello spirito, quell’istinto killer” ha affermato l’ex Chelsea in conferenza stampa.
