Durante la puntata di “Storie Italiane”, il consulente legale della nuora di Pierina Paganelli, Davide Barzan, ha rotto il silenzio sul caso, commentando gli ultimi sviluppi. Dopo la scoperta sul Dna, infatti, si è vociferato che Louis Dassilva possa essere scarcerato presto. Barzan, però, ha negato tale ipotesi, spiegando perchè è quasi impossibile che accada. (Continua…)
Il caso Pierina Paganelli
Pierina Paganelli è stata uccisa lo scorso ottobre con 29 coltellate nei sotterranei di via del Ciclamino, a Rimini. La 78enne era da poco rientrata dopo un incontro con i Testimoni di Geova, di cui ne faceva parte. Il suo corpo senza vita è stato scoperto nel garage dell’abitazione il giorno dopo dalla nuora Manuela Bianchi. La sua morte è stata avvolta nel mistero a lungo, poi, dopo circa otto mesi, è stato iscritto nel registro degli indagati Louis Dassilva, vicino di casa della vittima e amante della nuora Manuela. L’uomo è stato poi arrestato il 16 luglio. Il movente sarebbe legato alla relazione d’amore extraconiugale che legava l’uomo alla nuora di Pierina. (Continua…)
La scoperta sul Dna
Nei giorni scorsi, la perizia genetica affidata al professor Emiliano Giardina ha stabilito che sul corpo della vittima e sulla scena del crimine non fosse presente il Dna di Louis Dassilva, accusato di aver ucciso a coltellate Pierina Paganelli. Il Dna dell’uomo sarebbe stato trovato solo su un coltello da cucina e su un pantalone presi nella sua abitazione. Dopo la scoperta, molti hanno pensato che Dassilva potesse essere scarcerato. Davide Barzan, intervenuto a “Storie Italiane”, ha cercato di fare chiarezza, spiegando perchè non è perseguibile l’ipotesi della scarcerazione. (Scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva…)