Un tragico evento ha sconvolto la località di Marsa Alam, in Egitto, dove un uomo ha perso la vita e un altro è rimasto gravemente ferito in seguito all’attacco di uno squalo. Peppino Fappani, un pensionato di 69 anni, ha rischiato la propria vita per tentare di salvare Gianluca Di Gioia, un diplomatico italiano.
Peppino sopravvissuto all’attacco dello squalo
La vacanza di Peppino Fappani si è trasformata in un incubo quando, durante una sessione di snorkeling, ha sentito grida di aiuto in italiano provenire dal mare. Senza esitazione, si è tuffato per raggiungere Gianluca Di Gioia, , un diplomatico italiano di 48 anni residente in Francia in difficoltà a largo della spiaggia del resort Sataya. “L’ho sentito gridasse aiuto in italiano, ho pensato avesse avuto un malore e mi sono tuffato senza pensarci” Ignaro del pericolo, Fappani è stato attaccato da uno squalo tigre, lo stesso che stava aggredendo Di Gioia.
“Pensavo fosse un malore“, ha raccontato Fappani, “ma appena mi sono avvicinato, ho sentito un colpo violento alla caviglia e poi alle braccia. Solo allora ho capito cosa stava succedendo“. La lotta contro lo squalo è stata brutale e solo l’intervento tempestivo di alcuni soccorritori egiziani con un gommone ha permesso di allontanare lo squalo e portare in salvo il pensionato. Mentre Fappani è riuscito a sopravvivere all’attacco riportando ferite non gravi, Gianluca Di Gioia non ce l’ha fatta. Lo squalo tigre, lungo oltre due metri, lo aveva già aggredito prima che qualcuno potesse intervenire. “Non lo conoscevo, ma sentire quelle grida e non agire sarebbe stato impossibile“, ha detto Fappani, ancora sotto shock per l’accaduto.(continua dopo la foto)
Come sta Peppino
Peppino Fappani è attualmente ricoverato nell’ospedale di Port Ghalib, dove ha ricevuto cure per ferite alle gambe e a un braccio. Sua figlia Cristina, che ha raccontato l’accaduto, ha detto: “Papà sta meglio, ma è stata un’esperienza terribile. Ora vuole solo tornare a casa”. La comunità di Soncino, paese natale di Fappani, si è unita nel sostegno al pensionato. Il sindaco Giuseppe Gallina lo ha definito “un esempio di coraggio e altruismo“. Tuttavia, Fappani confessa che questa esperienza lo ha segnato profondamente: “Adoro il mare, ma non so se riuscirò mai a tornare là sotto”.
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