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Olimpiadi, salto in lungo: Furlani medaglia di bronzo a 19 anni

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Altri sport. Olimpiadi 2024. Mattia Furlani è riuscito a conquistare una medaglia di bronzo a soli diciannove anni con la misura di 8,34 nel salto in lungo maschile. Si tratta della prima medaglia dell’atletica in questa edizione dei Giochi Olimpici di Parigi 2024. Furlani ha mostrato tutto il suo talento nella gara vinta, come quasi sempre accade negli ultimi anni dal fenomeno greco Miltiadis Tentoglou, al secondo oro olimpico con 8.48, mentre l’argento va al giamaicano Wayne Pinnock con 8,36. La prova del saltatore azzurro è stata incredibile. (Continua a leggere dopo la foto)

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Olimpiadi, Furlani conquista il bronzo nel salto in lungo

Nato a Marino, in provincia di Roma, il 7 febbraio 2005, si allena a Rieti, teoricamente ancora nella categoria juniores degli under 20. Il suo bronzo arriva esattamente quarant’anni dopo quello del 1984 di Giovanni Evangelisti a Los Angeles, che inizia con 8,34 per poi fare 8,25 e successivamente due nulli, ma al quinto tentativo piazza ancora una volta un eccezionale 8,34 e al sesto 8,27, mancando quindi di un soffio l’argento, 2 centimetri, con una misura ripetuta ben due volte. Un 2024 incredibile quello di Mattia Furlani, con due argenti ai Mondiali indoor di Glasgow a marzo e agli Europei di Roma in giugno. Adesso si aggiunge anche il bronzo olimpico. Nonostante la giovane età, l’atleta diciannovenne non ha mai accusato cali di tensione o condizione, come ci si sarebbe anche potuto aspettare, non dimenticando che a fine giugno, vista l’età, ha pure sostenuto gli esami di maturità. (Continua a leggere dopo la foto)

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Olimpiadi 2024, la dichiarazione di Furlani dopo il bronzo

“Non riesco a smettere di piangere. È sicuramente l’emozione più grande della mia vita e per cominciare voglio ringraziare tutti coloro che mi stanno vicino sempre, e hanno permesso tutto questo. Credo sia stata tecnicamente la mia migliore gara in carriera e sono proprio contento di come ho saltato. L’anno scorso non ho passato le qualificazioni ai mondiali di Budapest e quest’anno sono terzo alle Olimpiadi, a dimostrazione che bisogna avere pazienza e dare fiducia ai giovani, perché tutti possono arrivare. Spero che questa medaglia sia solo il punto di partenza per poterne conquistare tante altre. Un saluto a tutta l’Italia e a coloro che in tutti i modi mi hanno supportato negli ultimi giorni”, ha dichiarato l’atleta visibilmente commosso dopo la vittoria.