L’Olimpia Milano continua a correre forte e firma un’altra vittoria di peso in Eurolega. All’Allianz Cloud (ex PalaLido) cade anche il Real Madrid, battuto 89-82 al termine di una partita intensa, fisica e gestita con maturità. Un successo che vale l’aggancio in classifica proprio agli spagnoli e certifica il momento d’oro della squadra guidata da Peppe Poeta.
Ci si aspettava che Poeta potesse fare bene con questa squadra, ma i tempi e i modi in cui l’Olimpia è cambiata sono comunque sorprendentihttps://t.co/XPBKT88to0
— Il Post (@ilpost) December 17, 2025
In copertina finisce Marko Guduric, protagonista della sua miglior prestazione stagionale: 22 punti, 5 rimbalzi e 4/7 da tre, ma soprattutto una presenza costante nei momenti in cui il Real prova a rientrare. Ogni volta che Campazzo (25 punti) accende gli spagnoli, il serbo risponde colpo su colpo, fino alla tripla decisiva che chiude i conti nel finale.
Milano parte forte anche grazie a Ellis, subito efficace dalla panchina, e trova fiducia quando si accendono Brooks e LeDay, ribaltando l’inerzia con un break di 11-0 che porta l’Olimpia avanti già nel primo quarto. Il ritorno di Lorenzo Brown, positivo soprattutto nel primo tempo, aggiunge qualità e ritmo a un attacco che nei primi 20 minuti viaggia con percentuali altissime dall’arco.
Il Real resta in partita grazie ai rimbalzi offensivi e alla presenza di Tavares nel pitturato, ma Milano è più concreta e tocca il +14 prima dell’intervallo. Nel terzo quarto arriva il momento più delicato: le percentuali calano, gli spagnoli difendono meglio e rientrano fino al -5 trascinati da Campazzo. L’Olimpia però non si disunisce e resta aggrappata alla difesa, il vero marchio di fabbrica di questo periodo.
Nell’ultima frazione riemerge la personalità di Milano. Guduric colpisce ancora, Brooks schiaccia in contropiede per il +13 e, nonostante l’ultimo tentativo di rimonta del Real, l’Olimpia chiude con freddezza, scatenando l’entusiasmo del pubblico.
Con 9 vittorie e 7 sconfitte, l’Olimpia si issa nella parte alta della zona play-in e manda un messaggio chiaro all’Eurolega: questa squadra ha trovato equilibrio, fiducia e una guida tecnica capace di esaltare il gruppo. Le settimane da sogno continuano, e Milano adesso può davvero permettersi di guardare più in alto.
Leggi anche:
- L’Olimpia Milano vola in Europa, Panathinaikos al tappeto al Forum
- Addio a Mabel Bocchi, icona senza tempo del basket italiano