Novak Djokovic aveva chiesto delle scuse e le ha ottenute. Nella mattinata australiana, Tony Jones, giornalista sportivo di Nine Network, ha preso la parola per scusarsi pubblicamente con il campione e con i tifosi serbi dopo un episodio che ha suscitato un acceso dibattito.
Djokovic chiarisce che ha preferito non rilasciare l'intervista post-partita al canale 9 australiano perché uno dei suoi conduttori, Tony Jones, lo ha deriso pubblicamente definendolo "sopravvalutato" e "finito". Sono passati 3 anni e il nemico numero uno del mainstream sportivo… pic.twitter.com/xG2rwmI6qx
— @CesareSacchetti (@CesareSacchetti) January 19, 2025
Qualche giorno prima, durante una diretta, Jones aveva rivolto commenti poco lusinghieri nei confronti di Djokovic mentre si trovava in un’area riservata ai tifosi serbi. L’ex numero 1 del mondo è stato definito da Jones “sopravvalutato” e “superato“. Alla fine del suo improvvido intervento, il giornalista ha esclamato addirittura: “Cacciatelo“.
Nonostante Jones abbia cercato di minimizzare l’accaduto dicendo che stava scherzando, le sue parole hanno suscitato una reazione forte e immediata da parte di Djokovic, che ha deciso di boicottare l’intervista con Jim Courier subito dopo il match contro Jiri Lehecka. La decisione di Djokovic di non rilasciare più interviste post-match con Nine Network ha suscitato grande attenzione mediatica, spingendo il giornalista a scusarsi pubblicamente.
Nole, visibilmente contrariato, ha espresso la sua insoddisfazione per le parole di Jones e ha minacciato di interrompere ogni forma di collaborazione con la rete televisiva australiana, accusandola di non mostrare rispetto nei suoi confronti e nei confronti dei suoi tifosi. Il giornalista, riconoscendo la gravità della situazione, ha scelto di fare ammenda.
In un intervento in diretta, Tony Jones ha spiegato di aver già contattato il team di Djokovic per chiedere scusa, ma ha voluto approfittare dell’occasione per mostrare la sua contrizione di fronte al pubblico. “Mi sento come se avessi deluso i tifosi serbi“, ha dichiarato Jones, sottolineando che le sue parole erano frutto di un errore.
Novak Djokovic accetterà le scuse di Tony Jones?
“Non lo dico solo per cercare di tirarmi fuori dai guai o altro. Mi dispiace sinceramente per quei fan“, ha aggiunto, con un evidente senso di rimorso. Jones ha poi continuato spiegando che se potesse tornare indietro, eviterebbe quelle dichiarazioni. “È stata una situazione sfortunata, è stata un’angoscia personale per Novak e lo è stata anche per me. Ma adesso la priorità è di concentrarci di nuovo sul tennis”, ha concluso, cercando di mitigare la polemica.
Al momento, non è chiaro se le scuse di Jones abbiano avuto l’effetto sperato. Djokovic, che ha già mostrato di non gradire il trattamento ricevuto, potrebbe decidere di non rilasciare interviste alla rete australiana in futuro. La volontà del giornalista di scusarsi pubblicamente, però, potrebbe rappresentare un passo verso la distensione e la possibile riapertura del dialogo con il campione serbo.
Le scuse pubbliche di Jones sono un segno di consapevolezza del danno causato, ma la vera questione resta se e come Djokovic accetterà questo gesto di rettifica. In ogni caso, l’episodio ha ricordato quanto le parole, anche se pronunciate in modo informale o scherzoso, possano avere un impatto, specie quando rivolte a un campione affermato.
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