x

x

Vai al contenuto

Napoli, senti Ciro Ferrara: “Vi dico cosa farà Conte l’anno prossimo”

Napoli sogna, e lo fa aggrappandosi a un nome che in pochi mesi ha stravolto il destino della squadra: Antonio Conte. L’uomo dal pugno duro e dall’anima ardente, arrivato in una piazza depressa dopo la pessima stagione dell’anno scorso e ora esaltato per lo scudetto in arrivo. Il Mister ha rianimato un gruppo reduce da un decimo posto e a un passo dal quarto titolo della sua storia.

Ma dietro al miracolo sportivo, nei mesi scorsi si è fatta strada un’ombra: quella dell’addio. Le parole taglienti di Conte, i silenzi della società, qualche frizione visibile anche a occhio nudo. Eppure, tra chi conosce il mister e l’ambiente partenopeo, c’è chi non ha alcun dubbio.

Ciro Ferrara, ex colonna difensiva del Napoli e voce autorevole del calcio italiano, ha parlato ai microfoni di DAZN nel corso del programma Serie A Show, lasciandosi andare a una previsione che sa più di certezza che di auspicio.

“Lo sto dicendo da tempo, anche se non ho informazioni dirette da Antonio, né gliele chiedo. Ma secondo me Conte resterà a Napoli, a prescindere dal risultato finale e dai rapporti con società e presidente, che dovranno comunque essere affrontati”.

Un’affermazione che smentirebbe le voci di divorzio in un momento straordinario per il club, con De Laurentiis che ha blindato l’allenatore con un contratto da 6,5 milioni netti a stagione fino al 2027. Una cifra importante, ma giustificata da quanto sta accadendo sul campo: disciplina, mentalità, e un’identità ritrovata che ha riportato gli azzurri nell’élite della Serie A.

Il rapporto tra Conte e Napoli – città, squadra, tifosi – si è cementato in fretta. Sin dal primo giorno, il tecnico salentino ha lavorato anima e corpo per riplasmare un gruppo demoralizzato, trovando nuove gerarchie e imprimendo il suo marchio.

Certo, i nodi con la società non sono del tutto sciolti, e qualcosa in estate dovrà essere discusso. Ma se c’è una cosa che traspare dalle parole di Ferrara, è la convinzione che il progetto sia solo all’inizio. E se lo dice Ciro, napoletano di sangue e di cuore, c’è da credergli.

Leggi anche:

Argomenti