
Quando il Milan vince 4-0, e lo fa con una prestazione finalmente di squadra, il cuore dei tifosi rossoneri non può non battere un po’ più forte. Con l’Udinese i ragazzi di Conceicao hanno giocato una delle più belle partite della stagione, per gioco, intensità e convinzione. Leao e Theo Hernandez sono tornati a brillare, e se continueranno così forse qualcosa potrebbe davvero cambiare.
"Mi hanno deluso", l'ex Milan Marcel Desailly a sorpresa 😱
— Spazio_Milan (@MilanSpazio) April 12, 2025
Nonostante la roboante vittoria di Udine, il francese ha rivelato tutta la sua delusione per l'attuale stagione dei rossoneri, dando la colpa dei mancati successi alla 'poca chimica di squadra' ❌#ACMilan #Conceicao pic.twitter.com/O0UXInfB7n
Il Milan ora guarda a obiettivi che, fino a poche settimane fa, sembravano un miraggio. Sia pure con una partita in meno, la Fiorentina è lì, a un punto. La Roma è a due. E la Lazio sembra in difficoltà, come anche l’Atalanta. Questo campionato non smette di stupire, e il Milan, ora, ha di nuovo la possibilità di giocarsi un posto in Europa. Forse anche in Champions, anche se sarà durissima.
Leao è tornato il Leao che sa fare la differenza, capace di segnare gol che ti fanno alzare dalla sedia. Lo stesso Theo Hernandez ha ritrovato fiducia. La sua fascia non è più terra di conquista per gli avversari, e il Milan sembra aver riscoperto quel mix di pericolosità e solidità a lungo cercato. Se Theo tornasse il vero Theo, allora sì che cambierebbe tutto.
La buona notizia per Conceiçao è che il Milan ha dato finalmente la sensazione di essere squadra. Non solo per i gol, ma per l’organizzazione di gioco. L’Udinese non ha mai dato la sensazione di poter impensierire i rossoneri. La difesa a tre ha dato compattezza e favorito soluzioni nuove.
Milan, ora bisogna mantenere la lucidità
Reijnders ha garantito qualità e fantasia, mentre Abraham ha messo il suo zampino in ogni situazione di gioco, creando sempre qualcosa. E se la difesa a tre è stata la chiave di volta per la solidità, il gioco offensivo ha convinto più di tutto. Però, attenzione a non farsi prendere troppo dalla euforia.
Il 4-0 ha fatto bene, ha risollevato il morale, ma la bisogna ricordare che l’Udinese è in declino. Quarta sconfitta di fila per i bianconeri, e il Milan ha saputo approfittarne. L’importante ora è mantenere la lucidità e non illudersi che tutto sia sistemato. La stagione resta a rischio, e le sfide con Atalanta, Bologna e Roma sono tutt’altro che facili. Lì arriveranno le risposte a lungo cercate.
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