Il dolore della famiglia
La piccola bara bianca ha fatto l’ingresso nella chiesa di Dosson accolta dalla sorellina e le cuginette di Matteo. Le bambine si sono avvicinate con un cartellone colorato dedicato al bambino scomparso così presto dalle braccia della sua famiglia. Le cuginette hanno ricordato il piccolo con una letterina commovente: «Matteo, eri un raggio di sole, il nostro compagno di giochi». Alle esequie hanno presenziato anche i compagni dell’asilo con i genitori e le educatrici che hanno lasciato questo tenero messaggio: «Cercavi sempre un compagno di giochi. Ti vorremo bene per sempre». Anche il sindaco Renzo Carraretto ha voluto mostrare la sua vicinanza alla famiglia oltre a molti dei dipendenti di Alternativa Ambiente, l’azienda fondata dal nonno e in cui lavora anche il padre di Matteo. Durante l’omelia, il parroco ha racchiuso la tragicità dell’evento in queste parole: «E’ un dolore grande come l’amore che tutti provavano per te. La pur breve esistenza di Matteo ci lascia un dono» ha aggiunto «voi, seppur provati, cari Olaf e Laura, non ci perdiamo. Uniti a te non perderemo a te e a Matteo che resterà sempre con noi».
