Marc Marquez ha davanti un inverno di lavoro. Palestra, fisioterapia, lavoro sul braccio destro dopo l’infortunio in Indonesia: tutto calibrato per arrivare al 2026 con un solo obiettivo in testa, il decimo titolo mondiale. È la stagione che può cambiare la geografia del Motomondiale e, inutile girarci intorno, può riscrivere anche la sua eterna rivalità con Valentino Rossi.
Marquez chiude la faida con Rossi: “Non si può vivere con il risentimento”: Marc Márquez sembra voler mettere la parola fine alla storica rivalità con Valentino Rossi. Il sette volte campione del mondo MotoGP, reduce dalla conquista del titolo… https://t.co/HqGprFXsXw #MotoGP pic.twitter.com/SzJqZHCdvM
— GiornaleMotori (@Giornale_Motori) December 3, 2025
Il 2026 parte con un Marquez in modalità assalto. Il nove volte iridato, campione MotoGP 2025 con 11 vittorie e 14 Sprint, si è fermato solo quando il fisico ha detto basta. Ora vuole tornare più forte e cancellare i quattro Gran Premi saltati.
Per lui il traguardo è superare Rossi, appaiato a quota nove titoli. È una questione di numeri e di eredità: arrivare in doppia cifra significa entrare nella scia di Agostini e Nieto, e soprattutto staccare definitivamente il Dottore nella corsa al mito.
Nella Ducati il clima è carico. Pecco Bagnaia, reduce da un 2025 pessimo, deve ritrovare fiducia. E condividere il box con un Marquez affamato non è mai un’esperienza rilassante. Il rapporto tra loro è di rispetto, ma la convivenza tecnica è un equilibrio delicato: Pecco deve riprendersi per non subire il peso dell’ingombrante compagno; Marc vede in lui il primo avversario interno nella sua stagione più importante.
Il confronto con Rossi, inutile negarlo, continua a essere il filo rosso della carriera di Marquez. I due condividono i nove titoli, ma il catalano intravede un 2026 storico: con 99 successi totali, è a 16 vittorie da Valentino e a 23 da Agostini. Con un’annata perfetta potrebbe addirittura cambiare l’ordine gerarchico nella statistica più prestigiosa di tutte: le gare vinte.
E la rivalità potrebbe proseguire anche fuori dalla pista. Rossi ha la sua Academy, Marquez sta costruendo un progetto parallelo, seguendo giovani talenti come il 17enne Maximo Quiles. Due scuole, due visioni, due mondi che continuano a correre uno accanto (e contro) l’altro.
Marquez compirà 33 anni nel 2026 e sa che non può perdere tempo. Vuole vincere ancora ed entrare a pieno diritto nella storia. Per gli altri, Bagnaia in testa, non sarà una stagione semplice: il catalano punta al titolo numero 10, e quando Marc ha un obiettivo del genere, l’aria nel paddock si fa immediatamente più pesante. La rincorsa è iniziata. E il duello con Rossi, dichiarato o taciuto, continua.
Leggi anche:
- Ferrari, Jean Alesi spietato con Vasseur: “Imbarazzante”
- MotoGP, Moto2 e Moto3: motori, peso e gomme, guida tecnica rapida