x

x

Vai al contenuto

Lutto nel cinema: ci ha lasciati una vera leggenda

Lutto nel cinema, addio a Donald Sutherland

Lutto nel cinema: è morto Donald Sutherland. La star di Hollywood si è spenta all’età di ottantotto anni, a Miami. Nato a Saint John il 17 luglio 1935, ma cresciuto Halifax, Sutherland debutta sul grande schermo nel 1964 nel film italiano “Il castello dei morti vivi”, diretto da Luciano Ricci e Lorenzo Sabatini. Nel corso degli anni Sessanta, è apparso in alcuni film dell’orrore, tra cui “Una notte per morire” (nel 1965), per poi ottenere una piccola parte nel film di guerra “Stato d’allarme” (nel 1967). Nel corso degli anni, Donald Sutherland è apparso anche in diverse serie televisive. Nel 1968 è la volta di “Quella sporca dozzina” di Robert Aldrich. Ma il vero successo arriva nel 1970, nel film M*A*S*H di Robert Altman. Sutherland è apparso in numerosi film, interpretando, molto spesso, il ruolo del cattivo e cinico o ruoli di potere. (Continua a leggere dopo le foto)

Addio a Donald Sutherland: vita e carriera della leggenda del cinema

Lutto nel cinema: addio alla famosa star di Hollywood. Negli anni Ottanta, Donald Sutherland ha partecipato a grandi produzioni come “Gente comune” di Robert Redford, “L’inverno del nostro scontento” e “La cruna dell’ago” di Richard Marquand. Nel 1995 ha vinto un Golden Globe per la sua incredibile interpretazione in “Cittadino X”. Restando sempre nel genere horror, ha recitato in “Il terrore dalla sesta luna”, “L’arte della guerra” e in “Instinct – Istinto primordiale”, al fianco di Anthony Hopkins. Nel 2000 è stato diretto da Clint Eastwood in “Space Cowboys”. Ci ha offerto una grande performance in “Ritorno a Cold Mountain” nel 2003 ed è apparso in “Orgoglio e Pregiudizio” nel 2006. Dal 2007 al 2009 è stato protagonista della serie televisiva “Dirty Sexy Money”, cancellata dopo sole due stagioni a causa dei bassi ascolti. Nel 2017 ha partecipato al film drammatico “Ella & John – The Leisure Seeker” con Helen Mirren.

Argomenti