Il cielo limpido dell’Alto Adige sembrava promettere una giornata ideale per un’escursione in quota. Tra le creste rocciose che dominano il paesaggio di montagna, i passi sicuri di un uomo abituato alla disciplina e alla fatica tracciavano il ritmo sulla ferrata “Les Cordes”. Era una delle ultime estati da vivere prima della pensione, e quella salita doveva essere solo un momento di libertà, lontano dalle responsabilità quotidiane.
La montagna osservava silenziosa, come sempre fa. Nessun segnale aveva lasciato intuire che qualcosa sarebbe andato storto. Una mattina come tante, un sentiero frequentato, uno sforzo ben conosciuto. Invece, la giornata si è interrotta bruscamente, lasciando spazio al vuoto, alla corsa dei soccorsi, al rumore rotante dell’elicottero. E infine, al silenzio che segue ogni tragedia.
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