
Ademola Lookman è ormai uno dei protagonisti più solidi e affermati dell’Atalanta e dell’intera Serie A. L’attaccante nigeriano, arrivato a Bergamo nell’estate del 2022, ha rapidamente conquistato un ruolo di primo piano grazie alle sue doti tecniche e alla capacità di incidere nelle partite. Cresciuto tra le fila del Charlton Athletic e passato per club come Everton, RB Lipsia e Leicester, Lookman ha trovato in Italia il contesto ideale per esprimere il suo talento. Dotato di velocità, dribbling e fiuto del gol, si è rivelato un elemento chiave per il gioco offensivo della squadra allenata da Gian Piero Gasperini. Con gol pesanti e assist decisivi, ha contribuito alla competitività dell’Atalanta in campionato e nelle coppe. (CONTINUA DOPO LA FOTO)

Chi è Ademola Lookman? Biografia e carriera iniziale
Ademola Lookman è nato il 20 ottobre 1997 a Wandsworth, un quartiere a sud ovest di Londra, da genitori nigeriani. Fin dall’infanzia cresce lontano dal padre, che viveva con due sue sorelle in Nigeria, a Lagos. Vive invece a Londra insieme alla madre (e a un’altra sorella), che per mantenere la famiglia faceva ogni tipo di lavoro: pulizie e qualsiasi cosa potesse accettare. “Mia madre è superwoman, una persona geniale, lavorava molto“, ha dichiarato in un’intervista ai microfoni di France Football. Lookman trascorre un infanzia difficile nel quartiere londinese di Peckham: “C’erano delle sere in cui non avevo… come posso dire? Non avevo il cibo migliore. Anche quando ero più giovane non avevo certe cose. È stata una vera lotta per mia madre, che doveva prendersi cura di tutti noi. Ha fatto del suo meglio e si è assicurata che ci fosse del cibo in tavola e che io avessi dei vestiti da indossare“.
L’unica via di fuga per il giovane Ademola è il calcio. Gioca insieme agli amici in posti diversi nel sud-est di Londra tra Peckham e Camberwell, dove c’erano molti quartieri residenziali. Non viene notato da nessuna accademia londinese e così inizia a giocare la domenica in una squadra chiamata Waterloo FC, affiliata ai campionati amatoriali e fondata con l’obiettivo di fornire un’alternativa alla delinquenza ai giovani cresciuti nei sobborghi londinesi di quella zona. Le cose cambiano all’improvviso nel 2014, quando viene notato dal Charlton, come racconta lo stesso giocatore in un’intervista al Guardian: “Mia madre è rimasta scioccata perché pensava che sarei andato sicuramente al college. L’offerta del Charlton è arrivata all’improvviso. Quelli sono stati anni felici per me al Charlton. Ho fatto solo progressi, dall’under 18 all’under 23 fino alla prima squadra“.
Dopo tre anni di crescita arriva finalmente il grande salto: nel gennaio 2017, l’Everton lo acquista per 11 milioni di sterline. Il suo impatto in Premier League è incoraggiante. Entrato panchina contro il Manchester City, segna nella vittoria per 4-0 dell’Everton: “È stata una giornata pazzesca. Il giorno dopo avrei dovuto giocare con l’Under 23, ma visto che avevo segnato mi hanno detto che volevano che mi allenassi solo con la prima squadra. La mia famiglia era presente e per loro è stato un giorno molto importante“.
Dopo mesi trascorsi nelle giovanili, Lookman sente di non avere abbastanza opportunità di giocare in prima squadra all’Everton, e così coglie al balzo l’opportunità di trasferirsi in prestito al Lipsia nel gennaio 2018. Anche in questo caso, l’esordio è dei migliori: segna un gol da subentrato contro il Borussia Mönchengladbach. A 21 anni firma un contratto quinquennale con il club della Bundesliga, tradformando il prestito in un trasferimento a titolo definitivo. Anche in questo caso però fatica a trovare continuità nel minutaggio e perciò passa in prestito prima al Fulham, nel settembre del 2020, e poi al Leicester City, nel 2021.

L’arrivo in Serie A e l’impatto nell’Atalanta
La svolta per la carriera di Ademola Lookman avviene nell’estate del 2022, quando l’Atalanta annuncia il suo acquisto a titolo definitivo per circa 12 milioni di euro, bonus compresi. Intorno al suo trasferimento c’è molto scetticismo. Viene visto da molti come un 26enne smarrito i cui tempi di gloria sembrano essersi fermati all’inizio della sua carriera. Con la Dea però segna anche questa volta al debutto, siglando il gol del definitivo 2-0 nella vittoria contro la Sampdoria nella partita inaugurale della Serie A. La sua prima stagione nel campionato italiano la chiude con un bottino complessivo di 13 gol.
Recentemente Gasperini ha speso parole d’elogio per la sua ala d’attacco, sottolineando la caratura del giocatore e l’importanza che riveste all’interno degli schemi atalantini: “La sua evoluzione è davvero fantastica, è un giocatore importante per noi. Ha cambiato compagni d’attacco, ma è arrivato ad un livello top, da primi giocatori in assoluto al mondo. Potrebbe vincere il Pallone d’Oro africano, ma la cosa più importante è il suo livello in campo e la continuità delle sue prestazioni“.
Stile di gioco e punti di forza
Lookman riesce ad adattarsi subito al campionato italiano. Può giocare sia come prima punta leggera che come seconda punta, ma soprattutto come ala d’attacco. La sua velocità gli permette di scardinare e difese avversarie, prendendole in controtempo. Con il passare del tempo riesce anche ad affinare sempre di più la sua tecnica di tiro, diventando uno dei giocatori offensivi più completi dell’intera Serie A. Diventa quindi in fretta una delle risorse più preziose di Gasperini, colmando in maniera eccellente il vuoto lasciato da Duvan Zapata.
Un’ala versatile ed esplosiva allo stesso tempo, che si distingue per uno stile di gioco dinamico. Aggredisce le difese avversarie con progressioni fulminee e penetranti, con e senza pallone tra i piedi. Come menzionato poc’anzi, è dotato di un ottimo tiro ed è in grado di concludere con entrambi i piedi, oltre che con la testa.
Numeri e statistiche di Lookman con l’Atalanta
Nella stagione 2023-2024, Ademola Lookman si afferma come protagonista assoluto, soprattutto in Europa League, dove mette a segno cinque reti. Il suo exploit più memorabile arriva nella finale contro il Bayer Leverkusen, quando realizza una straordinaria tripletta che permette all’Atalanta di trionfare per 3-0 e conquistare il primo trofeo europeo della sua storia. Con questa impresa, Lookman entra negli annali del calcio, diventando il primo calciatore africano a segnare tre gol in una finale di una competizione europea, nonché il primo in assoluto a riuscirci in una finale di UEFA Europa League.
Inoltre, si unisce a un ristretto gruppo di campioni che hanno firmato una tripletta in una finale europea, tra cui leggende come Puskás, Di Stéfano, Prati e Heynckes. In ambito italiano, è solo il terzo giocatore a compiere un’impresa simile con un club di Serie A e il secondo nella storia dell’Atalanta, dopo Angelo Domenghini nella Coppa Italia del 1963. Le sue straordinarie prestazioni gli valgono il 14º posto nella classifica del Pallone d’Oro e il prestigioso riconoscimento di Miglior calciatore africano del 2024. Qualche mese dopo, il 2 ottobre, arriva anche la sua prima rete in Champions League, contribuendo con un gol al successo per 3-0 dell’Atalanta sullo Shaktar Donetsk.

Il futuro di Lookman: obiettivi e possibili scenari di mercato
Oggi il valore di mercato di Lookman si aggira intorno ai 50 milioni di euro. Il suo contratto è in scadenza nel 2026 e il futuro – al momento – è ancora un’incognita. Le pretendenti non mancano. In Serie A, sia Napoli che Juventus lo stimano parecchio, ma la concorrenza dall’estero è sempre la più pericolosa. Oggi il club più interessato al nigeriano sembra essere il Liverpool. Secondo il portale inglese “TeamTalk”, i Reds sarebbero pronti a mettere sul piatto un’offerta di circa 45 milioni di euro per assicurarsi l’attaccante nigeriano. L’Atalanta, consapevole del valore dell’ex Leicester, punta a far lievitare il prezzo, considerando che anche il Tottenham starebbe monitorando la situazione.
Il Napoli, dal canto suo, segue con attenzione gli sviluppi. Già a gennaio il club partenopeo aveva cercato rinforzi offensivi per rimpiazzare Kvaratskhelia, ceduto al Paris Saint-Germain, ma le trattative per Garnacho, Adeyemi e Saint-Maximin non avevano portato a un esito positivo. Alla fine, il club ha ripiegato su Okafor, ma il rendimento dello svizzero non ha convinto del tutto, anche a causa di alcuni problemi fisici. L’idea di portare Lookman in azzurro durante l’inverno era apparsa complessa, sia per le richieste dell’Atalanta sia per la difficoltà di strappare un titolare a una diretta concorrente a stagione in corso.
Un fattore che potrebbe favorire l’addio del nigeriano a giugno è il raffreddamento dei rapporti con il tecnico Gian Piero Gasperini. Il rigore sbagliato contro il Club Brugge nei playoff di Champions League ha aumentato le tensioni, con il tecnico che nel post-partita non ha risparmiato critiche al suo attaccante. Il ritorno in Premier League è un’ipotesi molto gradita da Lookman. Il Liverpool è alla ricerca di nuovi rinforzi offensivi e potrebbe presto accelerare per chiudere l’affare, mentre il Tottenham attende l’evolversi della situazione. L’Atalanta, però, non ha intenzione di cedere facilmente il suo gioiello e spera in un’asta al rialzo.
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