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L’Olimpia Milano vuole voltare pagina e cala un tris d’assi

L’Olimpia Milano riparte dal fallimento dell’ultima stagione, con pochi acuti e troppe delusioni sia in Italia che in Europa. Un’annata segnata da infortuni, assenze, poca chimica di squadra e la sensazione costante di non essere mai davvero competitiva. Serve una svolta profonda, e il club ha deciso di affondare il colpo con una mini-rivoluzione tecnica e di mercato.

Non ci sono ancora i comunicati ufficiali, ma l’Olimpia si prepara a calare tre colpi importanti. Il primo è Marko Guduric, esterno serbo in uscita dal Fenerbahce, giocatore esperto, con tanti punti nelle mani e leadership da vendere.

Il secondo è Derrick Booker, lungo di sostanza e atletismo, che dovrebbe formare con Josh Nebo una coppia temibile sotto canestro. Il terzo, e forse più atteso, è Lorenzo Brown, ex Panathinaikos, pronto a prendere in mano la regia della squadra: secondo il giornalista greco Vangelis Vetakis, l’accordo biennale con Milano è praticamente fatto.

Olimpia Milano, tre giocatori per ripartire

A lasciare il Forum è stato già Nikola Mirotic, il giocatore simbolo dello scorso mercato, ma anche la delusione più cocente. Con lui se ne va Bortolani, diretto alla Pallacanestro Cantù, mentre Garavaglia e forse anche Tonut stanno facendo le valigie. Rinnovato anche lo staff tecnico, con il ritorno di Poeta accanto a coach Messina. Il piano è chiaro: più qualità, più identità, meno compromessi.

Il nuovo roster dovrà tornare competitivo su tutti i fronti, a partire dall’Eurolega. Il club lavora senza sosta per offrire a Messina un gruppo più solido e profondo, in grado di reggere i ritmi e le ambizioni della doppia competizione. La rivoluzione è appena cominciata, ma la direzione è tracciata: Milano non vuole più fallire.

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