
I play-off di LBA regalano altre emozioni. E forse era inevitabile, visto che qualcuno aveva definito lo scontro fra Virtus Bologna e Reyer Venezia come “la vera semifinale”. Va bene, sono cose che si dicono per aumentare il pathos dell’attesa, ma gara due non ha tradito le attese. Tirata fino all’ultimo, piena di ribaltamenti e colpi di scena.
Episodio che ha fatto discutere nel finale di gara-2 tra Virtus Bologna e Reyer Venezia. Andiamo a vederlo. pic.twitter.com/3BjMFl6IpU
— Alessandro Luigi Maggi (@AlessandroMagg4) May 21, 2025
Alla fine, negli ultimi incandescenti secondi la Virtus Bologna conquista il secondo successo nella serie con i lagunari. In una gara dai mille ribaltamenti, i bianconeri soffrono ma alla fine esultano grazie ai colpi di Clyburn e Morgan. Ora gli uomini di Ivanovic avranno il primo match point per chiudere i quarti venerdì sera al Taliercio. (continua dopo la foto)

Virtus Bologna – Reyer Venezia 77-75
(Serie: 2-0 Virtus)
Partita a strappi, di quelle che ti prendono allo stomaco e incollano lo sguardo sul parquet. Alla fine, se l’è presa la Virtus Bologna, più lucida nei secondi finali, più cinica nei dettagli che fanno la differenza. Gara-2 dei quarti playoff va in archivio con un 77-75 che dà un’idea precisa di quanto siano stati simili i valori messi in campo.
L’uomo-copertina è Will Clyburn, protagonista con 19 punti e 4 triple, capace di caricarsi l’attacco bianconero nei momenti più delicati, ben spalleggiato da Morgan (14 punti), essenziale nell’ultimo periodo. La Reyer, mai doma, ha trovato nel solito Kabengele (22 punti) un terminale potente e continuo, ma si è fermata sul più bello: dopo aver accarezzato il colpaccio nel terzo quarto, si è sciolta sul più bello.
L’avvio è di marca bolognese: intensità, difesa feroce e un Belinelli che gestisce il ritmo. Venezia resta lì, appesa al talento interno-esterno di Wiltjer e alla forza fisica di Kabengele, ma al 10’ è sotto 20-13. Nel secondo quarto è Clyburn a incendiare la Segafredo Arena: segna 16 punti in 20’, tra triple chirurgiche e penetrazioni che aprono il campo. Bologna vola anche sul +12, ma Kabengele non molla e riporta i lagunari a contatto: 40-33 all’intervallo.
Il terzo periodo è tutto di Venezia. Tyler Ennis, fin lì sonnacchioso, cambia faccia e cambia ritmo: entra in partita con iniziative personali e assist che riaccendono anche Wiltjer (due triple fondamentali). Il parziale ospite è un sonoro 18-3 che ribalta tutto. Pajola prova a fermare l’onda, ma al 30’ la Reyer è avanti 58-54. (continua dopo la foto)

Ultimo quarto con il fiato corto e i nervi tesi. Morgan, silenzioso ma efficace, trova due giocate di valore e impatta. La gara diventa un corpo a corpo, azione dopo azione. A -27″, Munford fa 1/2 ai liberi e porta la Virtus a +2. Clyburn sbaglia la tripla della sicurezza, ma Kabengele, sul rimbalzo, non fa in tempo a costruire l’ultima azione: suona la sirena, esplode la Segafredo Arena.
Con il 2-0 in tasca, la Virtus si presenterà venerdì sera al Taliercio per giocarsi il primo match point per staccare il biglietto per la semifinale. Ma la Reyer, almeno quella vista nella ripresa, non è pronta ad arrendersi. La serie sembra segnata, ma promette ancora qualche brivido.
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