
Il tecnico della Lazio, Maurizio Sarri, ha analizzato la sconfitta nel derby contro la Roma ai microfoni di Lazio Style Channel. Una prestazione condizionata da episodi negativi e dall’ennesima mancanza di concretezza sotto porta.
“Quella di oggi è una di quelle partite in cui tutto quello che è potuto andare male lo ha fatto – dagli infortuni, al gol preso per un’ingenuità, fino alle tante occasioni non sfruttate. C’è grande dispiacere, ma perdere sempre per gli stessi errori inizia a pesare”.
Le occasioni mancate
Sarri ha sottolineato come la Lazio abbia costruito tanto, senza però riuscire a concretizzare:
“Abbiamo avuto palle gol anche sullo 0-0, penso a quelle di Rovella, Guendouzi e Romagnoli. Dispiace uscire da un derby senza portare a casa nulla, dispiace per la squadra che ha dato tutto e per il pubblico che ci ha sostenuto fino alla fine. Quando non porti soddisfazioni al tuo popolo è sempre pesante, ora siamo messi male”.
Il richiamo alla mentalità
Per il tecnico toscano il problema è anche mentale:
“Questa squadra deve smettere di essere superficiale e anarchica nel modo di pensare. Non si possono perdere le partite per banalità. Andiamo a Genova con quattro centrocampisti fuori su cinque, e questo ci costa punti. La mentalità deve cambiare”.
Emergenza infortuni e possibili cambi tattici
Sul fronte degli infortuni, Sarri non si è mostrato ottimista:
“Visto come sono usciti i ragazzi, la vedo dura recuperare qualcuno. Vediamo cosa sarà possibile fare. Se necessario, valuteremo anche un cambio di assetto”.
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