Lazio-Ludogorets probabili formazioni del match di Europa League che si gioca domani alle 18:45 allo stadio “Olimpico” di Roma. La Lazio continua la sua marcia trionfale in Europa League, dove ha collezionato solo vittorie fino a oggi e contro gli olandesi cercherà di consolidare il primo posto nel girone. Marco Baroni, come spesso accade in Europa, apporterà alcune modifiche alla formazione rispetto all’undici titolare schierato in campionato, anche per far fronte ad alcune assenze importanti.
🗣️ La conferenza stampa di mister Baroni e Marusic alla vigilia di #LazioLudogorets!
— S.S.Lazio (@OfficialSSLazio) November 27, 2024
➡️ https://t.co/qIdzULFgZD#UEL #CMonEagles 🦅 pic.twitter.com/WhfQcJKw7x
Sicuri assenti saranno Nuno Tavares e Castrovilli, mentre Romagnoli e Zaccagni, alle prese con piccoli acciacchi, sono in dubbio. Il tecnico biancoceleste sembra orientato a schierare la squadra con un 4-2-3-1, accantonando temporaneamente il 4-3-3 visto contro Monza e Bologna. Tra i pali ci sarà Mandas, il “portiere di coppa”. La linea difensiva vedrà Marusic a destra, Patric e Gigot centrali, con Luca Pellegrini sulla sinistra, chiamato a sostituire lo sfortunato Tavares.
In mediana, turno di riposo per Rovella, con Vecino e Dele-Bashiru pronti a prendersi le chiavi del centrocampo. Nel reparto offensivo spazio a Tchaouna, Pedro e Noslin sulla trequarti, a supporto dell’unica punta Dia, sempre più al centro del progetto europeo dei biancocelesti. Anche il Ludogorets, consapevole della difficoltà dell’impegno, sta valutando attentamente la formazione da schierare, rendendo questa sfida un interessante banco di prova per entrambe le squadre.
LAZIO (4-2-3-1): Mandas; Marusic, Gigot, Patric, Lu. Pellegrini; Vecino, Dele-Bashiru; Tchaouna, Pedro, Noslin; Dia.
LUDOGORETS (4-3-3): Padt; Son, Almeida, Verdon, Witry; Duarte, Rwan Seco, Yordanov; Rick, Duah, Marcus.
Leggi anche:
- Bologna-Lille, le probabili formazioni: Italiano punta su un undici molto offensivo
- Aston Villa-Juventus, le probabili formazioni: Thiago Motta in emergenza in attacco