La Lazio fa sul serio. Dopo essere stato vicinissimo all’Inter, Olivier Giroud ha trovato l’accordo con la società capitolina (2,5 milioni di euro per tre anni). Simone Inzaghi ha convinto Lotito e Tare, dato che i biancocelesti devono fare i conti con i troppi infortuni di Correa. L’arrivo del giocatore del Chelsea ovviamente accrescerebbe le ambizioni scudetto di Immobile e compagni. La trattativa per far vestire a Giroud la maglia della Lazio è in corso, le ultime ore di calciomercato saranno bollenti.
Servirà convincere i Blues, che sicuramente non faranno partire il francese senza prima aver trovato un sostituto. E il nome più caldo è quello di Dries Mertens, per cui il Chelsea è disposto a pagare circa 7 milioni per portarlo a Londra già in questa finestra di mercato (il belga è in scadenza e a luglio sarà acquistabile a parametro zero). Nonostante abbia abbandonato la pista Giroud, comunque, l’Inter è ancora a caccia di un attaccante.
L’Inter pensa a un eroe del Triplete
La vittoria di misura con la Fiorentina non ha soddisfatto Antonio Conte, che ha chiesto alla dirigenza di portare a Milano un attaccante. Lukaku ha giocato praticamente sempre, Martinez dovrà saltare un paio di partite per squalifica, Sanchez non convince, Esposito è decisamente acerbo e Politano è appena passato al Napoli. Saltato Giroud, i nerazzurri sono pronti ad accontentare il tecnico, ma con un’operazione low-cost. Goran Pandev è (stata) un’idea: è nel cuore dei tifosi, visto il contributo dato nell’anno del Triplete. Oggi, a 36 anni, il macedone è un pilastro del Genoa.
Ausilio e Marotta hanno sondato il terreno, ma i rossoblù non vogliono privarsi di un giocatore importante in campo e nello spogliatoio. Ecco allora che l’Inter sta virando su Islam Slimani, attualmente in prestito al Monaco via Leicester. Ha 31 anni, è un nazionale algerino, ma lo status da extracomunitario non preoccupa dato che i nerazzurri hanno uno slot libero. Trattativa in corso, andrebbe a fare da vice a Lukaku. Nella prima parte di stagione, con la maglia del Monaco, ha segnato sette gol. Su di lui ci sarebbe anche il Tottenham dell’ex Mourinho. Intanto, l’Inter ha chiuso per un baby attaccante: il 18enne Martin Satriano. Arriva dal Nacional Montevideo, sarà aggregato alla Primavera: alcuni lo definiscono il nuovo Ibrahimovic.
Milan, Piatek saluta. Si punta Laxalt
Dopo Suso, via anche Krzysztof Piatek. Il centravanti polacco, autentica rivelazione dello scorso anno, non è riuscito a guadagnarsi la conferma in quella attuale. L’arrivo di Zlatan Ibrahimovic non è stato digerito dall’ex Genoa, che arrivata l’offerta dell’Hertha Berlino ha impiegato pochissimo tempo per fare i bagagli. I rossoneri sono riusciti comunque a rientrare dell’investimento fatto appena un anno fa, incassando 28 milioni.
Una parte sembrava potesse essere investita per Matías Viña, laterale uruguaiano classe ’97 del Club Nacional di Montevideo. Nonostante la volontà del giocatore di trasferirsi in Italia, l’accordo tra i club è saltato. Il terzino andrà al Palmeiras, mentre il Milan potrebbe ripiegare su Diego Laxalt, facendolo rientrare dal prestito al Torino (dove è chiuso da Ansaldi e Aina). L’ex Genoa diventerebbe il vice di Theo Hernandez. Occhio però ad Alexis Saelemaekers, esterno dell’Anderlecht, in grado di interpretare le due fasi di gioco, ma anche di agire su entrambe le fasce. Classe ’99, potrebbe arrivare a Milano in prestito con obbligo di riscatto per una cifra complessiva vicina agli 8 milioni.
Fiorentina scatenata: anche Duncan nel mirino
La Fiorentina è uscita dalla Coppa Italia, ma non ha perso le ambizioni. Il colpo è sicuramente l’acquisto di Christian Kouamé. L’ivoriano ha di fatto chiuso la stagione a novembre per la rottura del legamento crociato, ma il prossimo anno sarà protagonista con la maglia viola: 10 milioni più 8 di bonus legati alle presenze, con una percentuale sulla prossima rivendita. Nessun esame, visto l’infortunio: è bastato l’ok del medico che sta seguendo il recupero dell’attaccante ormai ex Genoa.
E proprio con i rossoblù si sta cercando di aprire un varco che porta a Domenico Criscito. Il capitano ha pubblicato su Instagram un contenuto polemico, indirizzato non si sa bene a chi. Potrebbe non aver digerito la cessione di Kouamé o comunque aver avuto uno scontro col presidente Preziosi. Resta il fatto che potrebbe lasciare Genova per trasferirsi a Firenze, dove intanto è stato ufficializzato Igor, preso dalla Spal per 7 milioni di euro.
Ma non è finita qui, perché il ds Pradè continua a lavorare per chiudere l’operazione col Verona riguardante il centrocampista Sofyan Amrabat. Operazione che si è complicata nelle ultime ore, come ha sottolineato Joe Barone. Più facile arrivare ad Alfred Duncan: offerti 15 milioni più uno di bonus al Sassuolo, l’affare si farà. Per Lucas Paquetà, invece, la strada è sbarrata. In uscita Boateng ed Eysseric.
Roma, ecco Perez e Villar
Alessandro Florenzi è ufficialmente un giocatore del Valencia, ma la Roma non ha perso tempo per ufficializzare due acquisti. Si tratta di Carles Perez, esterno preso in prestito dal Barcellona. Per adesso è stato versato un milione nelle casse blaugrana, si salirà a 11 per l’obbligo di riscatto. L’altro rinforzo è il centrocampista Villar, prelevato dall’Elche: 4 milioni di euro più bonus.
Gli altri affari: Iturbe torna in Serie A
Per un Mertens che va, un Andrea Petagna che arriva. Visite di rito ultimate dall’ex Atalanta, che da giugno vestirà la maglia del Napoli. Resterà a Ferrara fino a fine stagione, provando a salvare la squadra di Semplici con i suoi gol.
L’Atalanta ha chiuso per Adrien Tameze, centrocampista francese preso dal Nizza in prestito con diritto di riscatto. Dopo aver aspettato per settimane, il Verona è riuscito invece ad accaparrarsi Federico Dimarco, in uscita dall’Inter dopo l’arrivo di Ashley Young.
Protagonista, e non solo in uscita, anche il Genoa di Preziosi. Accordo con il Pumas per Juan-Manuel Iturbe, vecchio pallino del presidente. Prestito con diritto di riscatto e obbligo legato alle presenze fissato a 4 milioni. Vicinissimo anche il difensore Adama Soumaoro, centrale classe ’92 del Lille, anche lui in prestito (riscatto a 10 milioni). Dopo Behrami, Destro, Perin e Masiello, un altro cavallo di ritorno: Iago Falque, arrivato dal Torino in prestito con diritto di riscatto a 8 milioni.
Chiudiamo con il Cagliari, dove è stato accolto da tifosi entusiasti il trequartista Gaston Pereiro. Uruguaiano, il suo idolo era Francescoli e sul braccio ha tatuato il volto di Alvaro Recoba.