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La Juventus di Motta finora delude le aspettative, la posizione della società

Thiago Motta è sotto esame? La partenza in campionato della Juventus è stata sotto le aspettative, sia dei tifosi che della società. Tuttavia, quando fu scelto l’ex tecnico del Bologna “dei miracoli” la dirigenza bianconera si era ben guardata dal promettere risultati subito. Stiamo però parlando della Juventus e di una squadra che ambisce a livelli di eccellenza per definizione.

Un progetto triennale per voltare pagina

Ecco perché dunque le critiche a Motta ci stanno e probabilmente qualche discorso tra il trainer italo-brasiliano e la dirigenza in queste ore è stato fatto. E qualche riflessione la deve aver pur fatta Cristiano Giuntoli, su alcune scelte di mercato risultate finora deludenti (leggi Douglas Luiz e Nico Gonzalez). Ma di fatto la Juventus conferma la propria fiducia in Thiago Motta, nonostante le difficoltà incontrate in questo inizio di stagione sotto la sua guida. Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, dopo il pareggio contro il Venezia, accolto con delusione da tifosi e ambiente, la dirigenza bianconera ribadisce il pieno sostegno al tecnico italo-brasiliano.

L’approdo di Motta alla Juve è stato accompagnato dalla promessa di un progetto di ricostruzione e rilancio, con un orizzonte triennale. La società, pur consapevole delle difficoltà di questa fase di transizione, ritiene che i risultati di quest’anno non intacchino la fiducia riposta nel tecnico. Anche in caso di mancata qualificazione alla Champions League, l’intenzione è quella di proseguire con Motta, riconoscendogli il tempo necessario per costruire una squadra competitiva. L’obiettivo minimo per questa stagione resta la qualificazione alla massima competizione europea, ma la Juventus sembra disposta a tollerare eventuali battute d’arresto, purché si vedano segnali di crescita e una direzione chiara nel percorso intrapreso.

Le parole di Thiago Motta

Al termine del match contro il Venezia, Motta ha analizzato la prestazione dei suoi, sottolineando le difficoltà riscontrate nell’affrontare squadre con meno pressione: “C’è un problema di tenuta mentale dopo le grandi prestazioni? No, penso che ci siano situazioni completamente diverse tra le gare di Champions League e quelle successive in campionato. Abbiamo affrontato una squadra che non ha la responsabilità di cercare il risultato. Abbiamo avuto difficoltà a esprimere una buona prestazione e a ottenere una vittoria.”

Con una squadra che alterna ottime prove in Champions League a prestazioni meno brillanti in campionato, Thiago Motta dovrà trovare un equilibrio e trasmettere maggiore continuità. La sfida non è semplice, ma il supporto della società potrebbe rappresentare un elemento chiave per affrontare questo momento di difficoltà e consolidare un progetto di lungo termine. Resta ora da vedere come la Juventus reagirà nei prossimi impegni, a partire dal delicato confronto con il Torino, che potrebbe rappresentare una svolta psicologica per la squadra e per il suo tecnico.

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