A più di un anno dalla sua scomparsa, avvenuta a giugno 2023, continuano le indagini per ritrovare Kata, la bambina peruviana di cinque anni scomparsa dall’ex Hotel Astor di Firenze. Ora, arrivano gli esiti della super perizia, con anche i risultati degli esami del Dna di alcuni oggetti presi in esame. I risultati di tale perizia erano ritenuti un elemento chiave per strutturare l’impianto investigativo e avanzare nelle indagini. Cosa è emerso. (Continua a leggere dopo la foto…)
Kata scomparsa a Firenze, gli sviluppi nelle indagini
La vicenda della scomparsa di Kata risale al 10 giugno dello scorso anno. Allora, la piccola viveva con la famiglia all’ex Hotel Astor di Firenze, edificio occupato abusivamente da diversi gruppi di persone sia di origine rumena che peruviana. Giorno dopo giorno, la speranza di ritrovare la bambina è rimasta forte e la Procura della città ha impiegato le sue forze per sbrogliare il caso. Le piste da seguire, infatti, sono diverse e prendono in considerazione anche un possibile traffico di droga o il racket delle stanze all’ex hotel Astor e ancora, scambio di persona o possibili abusi a sfondo sessuale. (Continua a leggere dopo la foto…)
La Procura esamina gli oggetti in cerca del Dna
Gli ultimi sviluppi delle indagini sono stati riportati da La Nazione e riguardano gli esiti della perizia sul caso di scomparsa portata avanti dalla Procura di Firenze. Secondo quanto riferito dal quotidiano, gli investigatori hanno esaminato alcuni oggetti rinvenuti all’interno dell’ex Hotel Astor per trovare le tracce del DNA della bambina. In particolare, l’attenzione si è concentrata su un peluche, uno straccio e un secchio. Le tracce rinvenute sono state confrontate con il materiale biologico dei componenti della famiglia di Kata nella speranza di trovare elementi utili per far luce sul caso. Vediamo cosa è emerso.
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