Un episodio grottesco è accaduto martedì sera all’ingresso 12 dell’Allianz Stadium di Torino. Un uomo di 35 anni, di nazionalità tedesca, si è presentato pretendendo di entrare nella struttura, nonostante la Juventus fosse impegnata a Bruges per una partita di Champions League e nessun altro evento fosse in programma.
🚨✅🏟️ Lo Stadium ha il migliore campo d’Italia.
— Matthijs_Pog (@MatthijsPog) November 16, 2024
Il terreno di gioco della Juventus é stato votato come il migliore della scorsa stagione.
[CF] pic.twitter.com/8DNpi9SIpX
I vigilantes in servizio hanno cercato di spiegare la situazione al 35enne, che si trovava in evidente stato confusionale. L’uomo ha reagito con violenza, aggredendo gli addetti alla sicurezza. La situazione è rapidamente degenerata con l’arrivo della prima pattuglia dei carabinieri: il tedesco si è scagliato anche contro i militari, dando vita a una furibonda colluttazione.
Di fronte alla forza dell’uomo, che sembrava avere la meglio, i carabinieri hanno deciso di utilizzare il taser in dotazione. Nonostante i due dardi lo avessero colpito, il 35enne è riuscito a rimuoverli e ha tentato di fuggire. Come riportato dal Corriere di Torino, è iniziato un inseguimento terminato solo grazie all’intervento di altre pattuglie, che hanno faticosamente bloccato e ammanettato l’uomo.
Anche convincerlo a salire sull’auto di servizio non è stato semplice. Il 35enne è stato infine portato al Cto e piantonato per tutta la notte. Due carabinieri, coinvolti nella colluttazione, hanno riportato lesioni giudicate guaribili rispettivamente in 10 e 7 giorni.
Secondo le prime ipotesi, l’uomo era probabilmente sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, ma non è stato in grado di spiegare né il motivo per cui si trovasse a Torino né perché volesse entrare all’Allianz Stadium. Il 35enne è stato arrestato con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale.
Leggi anche:
- Juventus e Milan, un clamoroso scambio di mercato sconvolgerebbe gli equilibri in Serie A
- “Convinto da Thiago Motta”. Juventus, finalmente Kolo Muani: debutto con il Napoli, che numero ha scelto