
La Juventus non si ferma, anzi, rilancia. Mentre la squadra di Tudor suda e combatte in America per andare il più avanti possibile nel Mondiale per Club, a Torino si gioca un’altra partita, forse ancora più decisiva: quella del mercato, dove una mossa giusta o sbagliata può indirizzare una stagione intera.
🆕🚨Jonathan #David ha aperto alla #Juventus e le parti sono davvero vicine a un accordo. 🇨🇦⚪️⚫️
— Juventus Top News (@JuventusTopNews) June 24, 2025
💰Base pluriennale con stipendio da 6 milioni di euro netti l'anno.
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La notizia calda è che Jonathan David, ex bomber del Lille, gradirebbe vestire la maglia bianconera. Il direttore generale Damien Comolli, appena tornato in Italia dopo la trasferta di Philadelphia, non ha perso tempo: primo contatto con l’entourage del canadese, proposta economica di partenza (6 milioni più 2 di bonus, non di più per ora) e un segnale chiaro di apertura.

David è svincolato dal 1° luglio, e per lui si è scatenato l’interesse di molti club anche italiani. Non mancano le tentazioni megamilionarie dall’Arabia e un’offerta molto importante sul piano economico dal Fenerbahçe: ma David preferisce restare nel calcio che conta, ecco perché in Corso Galileo Ferraris vogliono chiudere entro fine mese per blindare il canadese prima che qualcun altro decida di rilanciare.
Tra i dossier di Comolli c’è anche Francisco Conceiçao, che Tudor ritiene prezioso per allungare la rosa sulle fasce. La Juve ha provato a giocare d’anticipo offrendo meno di 30 milioni, ma il Porto non vuole sentire ragioni: la clausola da 30 resta intatta, e chi lo vuole deve pagare fino all’ultimo euro. D’altra parte, l’esterno portoghese ha convinto tutti e perderlo sarebbe un autogol clamoroso.
Capitolo cessioni: occhio a Mbangula e Weah. Il Nottingham Forest ha messo sul piatto 22 milioni più bonus per prendersi il pacchetto completo. Dalle parti della Continassa l’ok di massima è arrivato: Tudor non si strapperebbe i capelli, visto che Mbangula non ha mai trovato spazio e Weah non ha mai davvero convinto. Adesso la palla passa ai due giocatori: ingaggio, durata, bonus. Dettagli non da poco. (continua dopo la foto)

La Juventus dunque si muove, ma sa di non avere molto tempo. Su David va stretto il nodo bonus e ingaggio, su Conceiçao serve trovare la quadra con un Porto notoriamente duro da piegare. E nel frattempo occorre chiudere in uscita per incassare risorse economiche preziose. Solo così la Juventus potrà trovare la quadra e dare a Tudor ciò che desidera.
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