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Juventus, con Tudor cambia tutto: dai giocatori alla tattica, ecco cosa succederà

L’arrivo di Igor Tudor alla Juventus segna una cesura netta con il recente passato. Il tecnico croato non proseguirà sulla scia di Thiago Motta ma rimescolerà le carte, imponendo un cambiamento radicale sul piano tattico. Addio al 4-2-3-1, si ripartirà dal 3-4-2-1, modulo già adottato con successo alla Lazio. L’obiettivo è chiaro: centrare la qualificazione in Champions League.

Il nuovo assetto difensivo garantirà un posto sicuro a Gatti e Kalulu, mentre per il ruolo di terzo centrale sarà duello tra Renato Veiga e Kelly, con il portoghese in leggero vantaggio. A centrocampo, Tudor sembra intenzionato a puntare sulla coppia Locatelli-Thuram, con Weah e Cambiaso sulle fasce. Questo assetto potrebbe penalizzare Weston McKennie, che diventerebbe una sorta di jolly tra centrocampo ed esterni.

In attacco, la principale novità riguarda Dusan Vlahovic. Tudor ha sempre avuto grande stima per il serbo, definendolo “il miglior attaccante del campionato” già nel 2022. L’intenzione sembra essere quella di rilanciarlo da titolare, con Kolo Muani come alternativa.

Juventus, con Tudor cambiano modulo e interpreti

Questa scelta potrebbe allontanare la conferma e il riscatto del giocatore ex Psg a fine campionato, ma queste considerazioni sono ancora premature. Non è infatti esclusa l’ipotesi di vederli insieme, con Kolo Muani arretrato sulla trequarti al fianco di Yildiz. Quest’ultimo potrebbe beneficiare di maggiore libertà creativa rispetto al passato.

Più incerta la posizione di Nico Gonzalez, Mbangula e Conceiçao, attaccanti più adatti a un gioco basato sugli esterni, ruolo che nel 3-4-2-1 non esiste. E poi c’è il nodo Koopmeiners. L’olandese dovrà adattarsi e dimostrare di poter ancora essere un punto fermo del progetto bianconero, sia da trequartista che da mezzala.

Tudor avrà poco margine per gli esperimenti: la Juve deve subito ritrovare compattezza e continuità. Il croato è pronto a stravolgere la squadra, affidandosi a schemi rodati e a giocatori che possano interpretare al meglio il suo sistema. La Juventus è pronta a cambiare pelle, e lo farà rapidamente.

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