
Luciano Darderi trionfa a Bastad. È un momento d’oro per il tennis italiano, che continua a collezionare trofei, successi e titoli in giro per il mondo. Dopo i fasti di Sinner, la crescita di Cobolli e le conferme di Musetti e Arnaldi, ora è il tennista italo-argentino a prendersi la scena.
I ranking italiani della settimana 🔵
— FITP (@federtennis) July 21, 2025
Luciano Darderi vince a Bastad e rientra in Top 50, nel circuito femminile invece Jasmine Paolini mantiene la Top 10 pic.twitter.com/WqHLWFPXa5
Il 22enne ha conquistato il torneo Atp 250 di Bastad, battendo in finale l’olandese De Jong in tre set. Un’altra coppa che si aggiunge a uno scaffale azzurro sempre più pieno e prestigioso.
Sulla terra rossa svedese Darderi ha piegato Jesper de Jong con il punteggio di 6-4, 3-6, 6-3 in 2 ore e 7 minuti. Un match combattuto, emozionante, ricco di svolte e colpi di scena. Con questo successo, il tennista azzurro centra il secondo titolo del 2025 (dopo Marrakesh) e il terzo in carriera (considerando anche Cordoba 2024). Tre su tre sulla sua superficie preferita: la terra battuta.
E se serve un altro motivo per sorridere: grazie a questa vittoria, Darderi rientra nella top 50 del ranking mondiale, confermando una crescita solida e costante. E leggere la top 50 non può che farci felici: Sinner, Musetti, Cobolli, Arnaldi, Sonego, Darderi: sei azzurri nel gotha del tennis.
Sotto gli occhi di due ospiti speciali come Dirk Nowitzki e Steve Nash, presenti in tribuna a Bastad, Darderi è partito malissimo: sotto 0-3 nel primo set, sembrava già spacciato. Ma con grinta e pazienza è riuscito a ribaltare tutto, infilando una serie di game spettacolari per chiudere 6-4.
Nel secondo parziale è arrivata una pausa di concentrazione: due palle break mancate e un game perso malamente hanno rimesso in corsa De Jong, che ha chiuso il set sul 6-3. Ma nel terzo è tornato il miglior Darderi: solido, esplosivo, emotivo. Si salva da uno 0-30 cruciale, esalta il pubblico e poi chiude con un ace liberatorio, cadendo in lacrime sulla terra svedese.
Il resto è show: maglietta tolta, corsa verso il team, bagno di champagne con avversario e raccattapalle. E anche un simpatico fuori programma: “Ho dovuto chiedere un’altra maglia al mio coach, le avevo finite!”, ha scherzato Luciano a fine partita.
“Oggi è straordinario, ero nervoso all’inizio, vincere la prima volta qui è bellissimo. Mi piace molto giocare per il pubblico, qui ce n’era tanto, match molto difficile ma adesso mi godo il momento e spero di continuare così la stagione“, ha dichiarato Darderi ai microfoni dopo il trionfo.
E se il buongiorno si vede dal mattino, per lui e per il tennis italiano questo 2025 sembra davvero l’anno della consacrazione.