
L’Italia esce con parecchi rimpianti dal match d’andata dei quarti di finale di Nations League, ma anche con la consapevolezza di avere le carte in regola per ribaltare la sfida in Germania. A San Siro, la squadra di Luciano Spalletti ha mostrato volontà e carattere, ma è mancata in concretezza e attenzione nei momenti chiave.
Italia, il rammarico di #Spalletti dopo il ko a San Siro: "Pagate troppo care un paio di situazioni"
— Diretta Flashscore (@Direttaofficial) March 21, 2025
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Secondo una approfondita analisi di Sport Mediaset, i tedeschi hanno dominato nel possesso palla grazie alla qualità del loro reparto offensivo, con un Musiala in grande spolvero, ma hanno anche concesso molte occasioni agli azzurri. Insomma, non sono invulnerabili in difesa.
Tonali si è distinto per qualità e continuità, trovando anche il gol, e anche Barella ha giocato un’ottima gara. Sono mancati gli acuti di altri giocatori nel reparto offensivo: Kean ha sciupato due occasioni importanti e Raspadori ha fallito un’opportunità d’oro dopo l’1-1.
Uno dei problemi principali è l’elevato numero di gol presi su calcio piazzato, un tema che Spalletti ha evitato di affrontare nel post-partita, ma che rappresenta una criticità evidente. Un’altra questione da risolvere è quella di Bastoni, che come centrale non offre le stesse garanzie di un marcatore puro.
Italia, la rimonta a Dortmund non è impossibile
Per il ritorno a Dortmund, il suo spostamento nel ruolo naturale con l’ingresso di Buongiorno appare sempre più probabile, complice anche l’infortunio di Calafiori. E forse anche davanti, con più spazi a disposizione, Kean potrebbe trovarsi più a suo agio, in assenza di Retegui.
Come sottolinea Sport Mediaset, dettagli come la concretezza sotto porta e una maggiore attenzione nelle marcature potrebbero fare la differenza per provare la rimonta. A Dortmund servirà un’impresa, ma la storia offre un precedente incoraggiante.
L’ultimo successo dell’Italia in terra tedesca risale al 4 luglio 2006, quando gli Azzurri vinsero 2-0 contro la Germania in semifinale Mondiale proprio al Westfalenstadion. Un risultato che oggi varrebbe la qualificazione alla Final Four e un percorso più agevole verso il prossimo Mondiale. Sarà durissima, ma bisogna provarci.
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