
Inter e Cristian Chivu hanno raggiunto un accordo per un contratto biennale, segnando il ritorno dell’ex difensore alla guida della squadra nerazzurra. La firma ufficiale è attesa a breve, dopo un incontro tra il procuratore di Chivu, Pietro Chiodi, e i dirigenti dell’Inter. Nel frattempo, Piero Ausilio, il direttore sportivo, è tornato a Milano dopo un viaggio a Londra.
L’accordo è stato facilitato dalla decisione del Como di non liberare Cesc Fabregas, inizialmente considerato per il ruolo. Chivu, il cui contratto con il Parma scade il 30 giugno, ha scelto di non rinnovare, guardando con interesse alla panchina dell’Inter. Il suo approccio al gioco, basato sul modulo 3-5-2, è in linea con quello di Simone Inzaghi.

Chivu Inter, sarà lui il prossimo allenatore
Il nome di Chivu è emerso con forza dopo l’addio di Inzaghi, ufficializzato di recente. L’Inter ha avviato trattative con il Parma per liberare Chivu in anticipo rispetto alla scadenza contrattuale, dimostrando una chiara intenzione di affidarsi a un volto noto e apprezzato all’interno del club.
Recentemente, Chivu era stato scartato per guidare l’Under 23 dell’Inter, con la dirigenza che aveva preferito Stefano Vecchi, in procinto di firmare per due anni. Tuttavia, la decisione di puntare su Chivu per la prima squadra rappresenta una sorta di rivincita per l’allenatore rumeno.

Rinnovo con il Parma sospeso
Il rinnovo con il Parma è stato temporaneamente sospeso. Questa mattina, il procuratore Chiodi ha avuto un breve incontro con i dirigenti del Parma a Collecchio, senza risultati concreti. Le parti torneranno a discutere solo una volta definita la situazione con l’Inter.
Una figura di spicco come Javier Zanetti ha sostenuto Chivu, lodandolo in un’intervista a Flashcore: “Cristian sta facendo davvero bene. Ha lavorato egregiamente con la Primavera e ha evitato la retrocessione del Parma. È un tecnico capace e ha un futuro brillante davanti a sé”.
Con il suo arrivo ormai imminente, l’Inter ha scelto una soluzione interna, fidata e capace di garantire continuità ai successi recenti, aprendo la strada a un nuovo ciclo tecnico. La scelta di Chivu riflette il desiderio del club di mantenere una linea coerente con la sua tradizione e cultura sportiva.
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