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Inter in emergenza, nuova tegola per Inzaghi: e ora la sfida con il Feyenoord diventa un rebus

L’Inter sta attraversando un momento delicato, con l’imminente partita d’andata degli ottavi di Champions League contro il Feyenoord sempre più vicina e una lista degli infortunati che cresce a dismisura. Dopo l’uscita anticipata di Dimarco e Calhanoglu nella sfida contro il Napoli, la situazione si fa critica, specialmente sulle fasce, e Simone Inzaghi si trova costretto a valutare soluzioni estreme per la trasferta in Olanda.

Le assenze di giocatori come Darmian, Carlos Augusto e Zalewski lasciano l’Inter senza alternative sulle fasce, con una sola opzione di ruolo disponibile per il tecnico. La notizia peggiore arriva da Dimarco, che dovrà restare fuori per almeno 20 giorni a causa dell’infortunio rimediato al Maradona.

Di conseguenza, l’esterno non sarà disponibile per la gara contro il Feyenoord, e Inzaghi dovrà affrontare l’emergenza con soluzioni creative. Le scelte in difesa e sugli esterni potrebbero essere determinanti per non compromettere l’equilibrio tattico della squadra, soprattutto in un momento in cui molti big sembrano stanchi. (continua dopo la foto)

Dimarco a San Siro

Inzaghi sta considerando la possibilità di passare a una difesa a quattro per arginare l’emergenza e mantenere la solidità contro un avversario insidioso come il Feyenoord. In alternativa, per mantenere il 3-5-2, Dumfries potrebbe essere adattato sulla fascia sinistra, mentre Pavard potrebbe essere avanzato sulla destra.

In mezzo al campo, Barella e Mkhitaryan sembrano essere i punti fermi, mentre in attacco Lautaro e Thuram restano le due certezze. Ogni mossa verrà valutata con attenzione per garantire una formazione competitiva, anche in considerazione delle assenze che stanno mettendo a dura prova le scelte di Inzaghi.

Inter, i dubbi di Inzaghi per la sfida con il Feyenoord

Una delle notizie più incoraggianti arriva da Hakan Calhanoglu. Il centrocampista turco, uscito dolorante nel match contro il Napoli, ha svolto un lavoro personalizzato, suscitando ottimismo nelle ultime valutazioni. La contusione alla coscia destra, che inizialmente sembrava poter richiedere più tempo per la guarigione, sembra poter essere riassorbita.

Calhanoglu si è allenato con il gruppo e potrebbe essere disponibile per la gara di mercoledì contro il Feyenoord a Rotterdam, ma Inzaghi valuterà attentamente se schierarlo in campo dall’inizio per evitare dolorose ricadute.

Nonostante l’emergenza, l’obiettivo dell’Inter rimane chiaro: tornare da Rotterdam con un risultato utile, che permetta alla squadra di giocarsi la qualificazione a San Siro. La determinazione di Inzaghi e il recupero di Calhanoglu alimentano le speranze di affrontare la partita con una formazione competitiva e pronta a lottare contro un avversario che si presenterà al confronto riposato e con diversi titolari recuperati.

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