L’Inter non ha brillato, questo è chiaro: ritmo basso, qualche imprecisione di troppo e poca cattiveria sotto porta. Ma il rigore concesso al Liverpool ha sollevato polemiche e reazioni molto dure, svoltando un pareggio che ormai sembrava scritto in una sconfitta dolorosa per i nerazzurri. Una decisione che ha fatto saltare sulla sedia anche i commentatori più moderati, perché l’episodio è seguito a un contatto minimo e l’intervento del Var è apparso del tutto fuori luogo.
Capello durissimo dopo Inter-Liverpool: "Rigore scandaloso, è una vergogna. So già cosa diranno…" https://t.co/h7DfP15QXj premesso che taglierei le mani a chi tira maglie, se parla #Capello !!
— Raindog54/Luciano (@raindog2054) December 10, 2025
Lo sfogo di Fabio Capello in seguito alla decisione dell’arbitro è stato durissimo. Capello non ha usato mezze misure per stigmatizzare il calcio di rigore assegnato al Liverpool contro l’Inter. Lo ha definito uno “scandalo”, un penalty che “non si può dare”, soprattutto considerando che l’arbitro aveva visto tutto e non aveva ritenuto necessario intervenire.
L’ex tecnico sottolinea come, nel momento in cui Bastoni lascia la maglia dell’avversario dopo una leggerissima trattenuta, l’attaccante si butti a terra con un gesto innaturale, ingiustificato per la dinamica dell’azione e troppo evidente per essere credibile.
Capello punta il dito anche contro il Var, reo di aver richiamato il direttore di gara per un contatto giudicato minimo. “C’è stata simulazione“, ha detto, “e lasciamo stare…”. Parole dure, che riassumono la frustrazione per un episodio che, secondo lui, ha indirizzato il match ben più della prestazione non brillante dell’Inter.
Capello evidenzia la contraddizione più evidente della serata: il Var ha impiegato tre minuti per annullare un gol del Liverpool per un fallo di mano evidente, mentre sul contatto in area interista è intervenuto con una rapidità sorprendente. “Così”, afferma, “ci sarebbe un rigore a ogni calcio d’angolo”.
Per Capello, la chiamata al monitor ha creato un precedente pericoloso. “È una vergogna fischiare un rigore come questo”, ha ribadito, anticipando anche i commenti del giorno dopo: “Diranno che è stato trattenuto, ma allora tutte le volte che la palla è in area ci sono trattenute”.
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