Infortunio Gianluca Scamacca rottura del legamento crociato e del menisco. E’ davvero brutta la notizia arrivata poco fa sul centravanti dell’Atalanta e della Nazionale italiana, infortunatosi durante l’amichevole disputata ieri dall’Atalanta con il Parma. Già nell’immediato post partita le sensazioni non erano positive e questa mattina si è avuto conferma della pesantezza delle prime diagnosi.
Secondo i colleghi di Sky Sport, il centravanti azzurro ha riportato la rottura del legamento crociato anteriore, del menisco e del legamento collaterale. Un infortunio come detto gravissimo, con i tempi di recupero che saranno tutti da valutare ma che si annunciano lunghissimi: il rientro non avverrà certamente prima del 2025, anche se stimare adesso una tempistica precisa non è semplice.
Scamacca è arrivato in questi minuti a Villa Stuart, a Roma, per essere operato dal professor Mariani ed iniziare così il suo lunghissimo percorso di recupero. Un infortunio che di fatto cambierà anche i piani della stessa Atalanta sul calciomercato, tanto in entrata quanto in uscita. “Il pensiero – scrive Tuttomercatoweb – va alla possibile cessione di Teun Koopmeiners alla Juventus, ora ancora più difficile da realizzarsi, ma pure alla necessità della Dea di aggiungere un nuovo attaccante di riferimento in vista della stagione che comincerà il prossimo 14 agosto con la Supercoppa Europea contro il Real Madrid”.