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Infermiera uccisa, è svolta nel caso: chi ha confessato

Infermiera uccisa, la svolta nel caso

Potrebbe essere arrivata la svolta nel caso sulla morte di Maria Teresa Flores Chavez. Fonti locali riportano che il nipote 17enne, dopo un lungo interrogatorio, ha confessato il delitto. La pubblico ministero della Procura dei minori, Giuseppina Mione, ha disposto il fermo del ragazzo, come riportato anche da La Nazione. Era stato proprio lui ieri mattina a lanciare l’allarme. Il suo racconto, però, ha insospettito gli inquirenti. (Continua…)

La versione del giovane

Ieri, lunedì 24 giugno, il nipote di Maria Teresa Flores Chavez ha lanciato l’allarme intorno alle 5 del mattino, raccontando agli inquirenti di essere rincasato e di aver trovato un ladro nell’abitazione. Il giovane avrebbe raccontato di aver avuto una colluttazione con l’intruso, che sarebbe riuscito a fuggire, lasciandolo con il volto tumefatto e diverse contusioni. Il giovane è stato anche accompagnato in ospedale per accertamenti. Il suo racconto, però, ha insospettito gli inquirenti. Sulla porta d’ingresso non c’erano segni di effrazione. Il 17enne è stato dunque convocato in Questura, dove, alla presenza della pm e di uno psicologo, avrebbe ammesso di aver ucciso la nonna.