
PSG-Atalanta, finisce con un poker per i parigini al Parco dei Principi il primo turno di Champions: è stato un matche a senso unico. Il Paris Saint-Germain domina sin dai primi minuti e trova il vantaggio già al 2’: Marquinhos sfrutta un assist basso di Fabian Ruiz dalla sinistra e appoggia in rete da distanza ravvicinata. L’Atalanta fatica a reagire e resta in partita solo grazie agli interventi di Carnesecchi, decisivo su Nuno Mendes, Barcola e Hakimi.
Fischio finale
— Atalanta B.C. (@Atalanta_BC) September 17, 2025
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Nel momento in cui i bergamaschi provano a rialzarsi — con Koussounou vicino al pareggio — arriva il raddoppio parigino. È il 36’, quando Kvaratskhelia inventa una giocata da campione: salta Djimsiti, si accentra e lascia partire un destro potente e angolato che sorprende il portiere nerazzurro.
Poco prima dell’intervallo l’arbitro concede un rigore al PSG: dal dischetto Barcola calcia forte e incrociato, ma Carnesecchi si esalta ancora respingendo e mantenendo viva una fiammella di speranza per la Dea.
Ripresa nel segno dei francesi
Il secondo tempo inizia sulla falsariga del primo, con i padroni di casa in pressione. Al 51’ tocca a Nuno Mendes firmare il tris: azione personale sulla sinistra, dribbling secco su De Roon e sinistro potente che non lascia scampo al portiere atalantino.
A quel punto il PSG, avanti 3-0, rallenta i ritmi e gestisce la gara. L’Atalanta prova timidamente ad affacciarsi dalle parti di Chevalier con Krstovic e Pasalic, senza però trovare la via del gol.
Il sigillo nel finale
Al 90’ arriva anche il poker: un retropassaggio mal calibrato di Bellanova diventa un assist involontario per Gonçalo Ramos, che con un tocco morbido supera Carnesecchi e chiude il match sul 4-0.
Prestazione autoritaria della squadra di Luis Enrique, capace di dominare in ogni fase di gioco e mettere in evidenza la propria superiorità tecnica e atletica. L’Atalanta, troppo timida e imprecisa, non è riuscita a reggere l’urto e torna da Parigi con una sconfitta pesante.
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