È iniziato il 4 giugno scorso il lungo percorso di avvicinamento della Torcia della XXX Summer Universiade. L’apertura è prevista per martedì 2 luglio nello stadio San Paolo, dove fino al 14 luglio si svolgeranno la maggior parte delle prove di Napoli 2019. In origine avrebbe dovuto essere Brasilia a ospitare questi Giochi, ma avendo rinunciato la FISU ha optato per il capoluogo campano. Dove tra gli altri vedremo svolgersi il torneo di calcio, in programma dal 2 al 13 luglio. E già tutta Italia sogna la rivincita dopo l’Europeo U21 e i Mondiali U20!
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Tutti aspettano l’Italia
A sfidarsi, sia per il maschile sia per il femminile, saranno dodici compagini provenienti da tutto il mondo. I cui incontri saranno ospitati dall’Arechi di Salerno, il Vigorito di Benvento, il San Francesco di Nocera Inferiore, il Marcello Torre di Pagani, il Simonetta Lamberti di Cava de’ Tirreni, il Pinto di Caserta e il San Mauro di Casoria. Nella speranza che, almeno in caso di buoni risultati delle nostre nazionali, si possa riuscire ad aprire le porte del San Paolo per le finali di venerdì 12 e sabato 13.
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Avversari e speranze
Ma i ragazzi e le ragazze italiane, sulla carta, sembrano aver avuto un trattamento molto diverso dalla sorte. A vedere i sorteggi il girone dei primi appare più abbordabile, con Messico e Ucraina, meno quello delle seconde, costrette a vedersela con le campionesse in carica del Giappone e gli USA. “Bisognerà dare il meglio per fare bella figura” ha dichiarato Alex Meret, portiere del Napoli e della Nazionale, in occasione della cerimonia ufficiale. “Sono moderatamente soddisfatto del sorteggio, ma sarà il campo a emettere il verdetto”, gli ha fatto eco Mister Arrigoni… Che spera di regalare all’Italia il terzo titolo, dopo quelli conquistati nel 1997 a Palermo e nel 2015 in Corea del Sud.
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Non sarà facile, visto la concorrenza – in primis – di squadre come Brasile, Francia, Argentina e Uruguay. In ogni caso, tutti danno per scontato di far meglio del risultato di due anni fa, quando a Taipei venimmo eliminati dal Giappone ai Quarti di finale. Importante iniziare col piede giusto, anche per confermare le previsione di Oleg Matytsin. Secondo il presidente della FISU, infatti, “L’Universiade a Napoli potrebbe essere un trampolino per progetti di carattere sociale, sportivo e culturale per i prossimi cinque anni”.
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La torcia della XXX Universiade
Il conto alla rovescia è ormai al termine, la prossima fermata della Torcia Olimpica sarà quella definitiva: Napoli. Dopo un tour partito da Torino – sede della prima edizione del 1959, 60 anni fa – questa icona ‘fiammeggiante’ ha attraversato la Campania fermandosi a Montevergine, Avellino, Benevento, Caserta e Salerno. E dopo le emblematiche tappe di Losanna (sede della FISU) e Roma (dove stata benedetta dal Papa, in Vaticano), si attende solo lei per dare il via alla decoubertiniana contesa!
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I gironi dell’Universiade di Napoli
Torneo Maschile
A: Corea del Sud, Uruguay, Irlanda
B: ITALIA, Messico, Ucraina
C: Francia, Sudafrica, Brasile
D: Argentina, Russia, Giappone
Torneo Femminile
A: Corea del Nord, Canada, Sudafrica
B: Messico, Russia, Cina
C: Irlanda, Brasile, Corea del Sud
D: ITALIA, Giappone, USA
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