x

x

Vai al contenuto

Gian Piero Gasperini sgancia la “bomba” sul suo futuro e chiarisce su Lookman

Alla vigilia della partita contro l’Empoli, Gian Piero Gasperini ha sganciato una vera e propria bomba sul suo futuro: “C’è un inizio e una fine, non ci saranno ulteriori rinnovi” ha dichiarato l’allenatore dell’Atalanta, lasciando intendere che la sua esperienza a Bergamo si avvicina alla conclusione.

Il tecnico nerazzurro è poi tornato sul battibecco con Ademola Lookman dopo l’errore dal dischetto, cercando di placare le polemiche: “Lookman ha avuto un impatto straordinario, tutto quello è nato dopo… la mia non voleva essere una frase offensiva” ha spiegato. Gasperini ha anche citato il recente episodio di Udinese-Lecce, sottolineando che “per fortuna ci sono stati ragazzi che hanno lasciato perdere“.

“Avrei voluto che un giocatore forte come lui avesse fatto un gesto nei confronti di De Ketelaere dicendo ‘dai tieni la palla, buttala dentro'” ha aggiunto il tecnico, ribadendo che Lookman può comunque diventare un rigorista: “Sarebbe una capacità realizzativa ulteriore“.

Gasperini ha poi voluto chiarire che non c’è alcun caos in casa Atalanta: “Parlo sempre di fronte a tutta la squadra, è una cosa che non ha mai sfiorato la società. Il giocatore si è sentito offeso, ma non volevo offendere nessuno“. Ha poi aggiunto: “Secondo me è andata bene così perché non c’è stato nessun teatrino”.

Gian Piero Gasperini: “Dispiaciuti, ma guardo avanti”

Riguardo all’eliminazione in Champions e alla reazione del club, il tecnico ha spiegato: “Non abbiamo avuto la sensazione di grande casino. Il presidente ha fatto i complimenti alla squadra, la squadra ha giocato la sua partita l’altra sera. Siamo andati fuori in Champions, siamo rammaricati per quanto accaduto. Tutto quello che voi dite casino è molto mediatico, da qui ripartiamo”.

Infine, Gasperini ha parlato della sfida contro l’Empoli: “L’Empoli viene da una striscia di risultati difficili, ma ha sempre fatto ottime prestazioni. È una buona squadra, con una buona qualità di gioco e un ottimo allenatore. Mi aspetto una gara equilibrata, difficile. Noi abbiamo un solo obiettivo, dobbiamo fare il massimo”.

Sulla condizione mentale della squadra, il tecnico ha mostrato fiducia: “L’Inter è a 4 punti, la Juventus è dietro di 5. Per natura non mi guardo dietro, mi guardo avanti. Psicologicamente la reazione è più facile”.

Leggi anche: