Garlasco, l’avvocato di Sempio sul DNA: “Nè lui nè Stasi”, ecco di chi sarebbe

L’avvocato di Sempio: “Un sicario ha ucciso Chiara”

Mentre le indagini si concentrano sul DNA, la difesa di Andrea Sempio lancia un’ipotesi sorprendente. Secondo il suo avvocato Massimo Lovati, l’omicidio di Chiara Poggi sarebbe stato compiuto da un sicario su commissione. Una teoria che non trova al momento alcun riscontro nelle indagini, ma che ha gettato ulteriore mistero su un caso già segnato da colpi di scena.

Intervenuto nel programma Mattino Cinque, Lovati ha dichiarato che Stasi potrebbe aver coperto qualcuno per quasi vent’anni e che non sarebbe mai entrato nella villetta la mattina del delitto. “Per questo aveva le scarpe pulite“, ha detto, riferendosi al dettaglio che più ha pesato sulla condanna definitiva di Stasi: la mancanza di tracce di sangue sulle sue calzature, nonostante la scena del crimine fosse cosparsa di tracce ematiche. (continua dopo la foto)

Nuove analisi sui reperti mai esaminati

Oltre alla ripetizione degli esami sul DNA, la Procura ha richiesto anche un’analisi sui reperti mai esaminati in precedenza. Si tratta di elementi cruciali che potrebbero fornire nuove risposte sulla dinamica del delitto e sull’identità di chi, oltre a Stasi, potrebbe essere stato coinvolto nel brutale assassinio di Chiara Poggi.

L’appuntamento con l’incidente probatorio del 9 aprile è ora atteso con grande attenzione.