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La seconda giornata di test di Formula 1 in Bahrain si apre con una buona notizia per i tifosi del Cavallino rampante: Lewis Hamilton svetta nella sessione mattutina con la Ferrari, segnando un crono di 1:29.379. Un tempo impressionante, che lo avrebbe posizionato secondo nelle qualifiche dello scorso anno.
Bahrain F1 🇧🇭
— 💔 Fr@nc3sc0 ♋️ 💔 (@BevoSoloBarolo) February 27, 2025
2° giornata di prove
miglior tempo in mattinata 1’29’’379
❤️❤️❤️ Lewis Hamilton ❤️❤️❤️ pic.twitter.com/a0ioe4i1aD
Dopo una fase di studio con long-run e test sul comportamento della monoposto, il sette volte campione del mondo ha spinto al massimo con la mescola media, migliorandosi giro dopo giro. Il britannico ha impressionato non solo per la velocità, ma anche per alcune modifiche tecniche: il suo volante, diverso da quello di Leclerc, ha presentato pulsanti aggiuntivi, attirando l’attenzione degli ingegneri.
Dietro alla Ferrari di Hamilton, il migliore degli inseguitori è stato George Russell (+0.399), che ha completato oltre 70 giri, l’equivalente di un Gran Premio. Carlos Sainz, sorprendente con la sua Williams (+0.711), ha chiuso terzo con un ottimo passo gara, nonostante abbia utilizzato gomma dura.
Più distanti gli altri: Pierre Gasly (Alpine, +1.051) e Fernando Alonso (Aston Martin, +1.321) hanno completato la top 5. Yuki Tsunoda (+1.414) si è piazzato sesto, precedendo Oscar Piastri (+1.442), autore di una sessione interlocutoria con la McLaren. L’australiano ha svolto principalmente test aerodinamici, completando solo 40 giri con mescola hard.
Formula 1, i tifosi della Ferrari sognano con Lewis Hamilton
Giornata complicata per la Red Bull di Liam Lawson, ottavo a +1.854, ma limitato da un problema al motore che gli ha permesso di completare solo 28 giri. Nico Hulkenberg, con la Sauber (+2.078), ha invece avuto un contatto con Piastri nella parte finale della sessione, senza gravi conseguenze.
Ultimo posto per la Haas di Esteban Ocon (+3.692), che però è stata protagonista di una curiosità: è stata l’unica vettura a girare su pista bagnata. Per circa un’ora, dalle 9.00 alle 10.00, la pioggia ha fermato le attività e Sakhir, con la Haas che ha approfittato delle condizioni per testare le gomme intermedie.
Con Hamilton già velocissimo al mattino e una Ferrari che sembra in grande spolvero, i test proseguiranno nel pomeriggio con ulteriori simulazioni di gara e time attack. Red Bull e McLaren cercheranno di rispondere, mentre gli occhi resteranno puntati sulla sfida interna tra Hamilton e Leclerc.
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