x

x

Vai al contenuto

Formula 1, McLaren “cannibale” nelle FP2: ancora indietro le Ferrari

La Formula 1 torna in pista per il GP del Bahrain e la McLaren è ancora dominante. La seconda sessione di prove libere si è conclusa senza sorprese, con Piastri e Norris ai primi due posti. La MCL39 ha fatto valere la sua forza, sia sul passo gara che sul giro secco, rivelandosi particolarmente efficace nella gestione delle gomme.

Le condizioni della pista erano completamente diverse rispetto alla sessione precedente: la temperatura dell’asfalto raggiungeva i 35°C, con quella dell’aria che si attestava sui 30°C. Il ritorno dei piloti titolari che avevano ceduto il posto ai rookie nelle FP1 ha rimesso ordine nelle gerarchie. E, come prevedibile, le McLaren hanno fatto il vuoto.

Il miglior tempo è stato registrato da Oscar Piastri, con un 1’30”505, seguito da Lando Norris che ha chiuso a soli 0”154. Norris ha impressionato per la sua capacità di mantenere un buon ritmo senza un eccessivo degrado delle gomme, mentre Piastri si è mostrato più consistente e preciso nelle fasi più decisive della sessione. (continua dopo la foto)

A più di mezzo secondo dal leader, troviamo George Russell con la sua Mercedes. Il britannico ha fermato il cronometro a 0”527 dalla vetta, mostrando un buon passo gara. Dietro di lui, a 0”540, c’è Charles Leclerc, che ha testato per la prima volta in pista il nuovo fondo della Scuderia, apportato come aggiornamento per il fine settimana.

Leclerc ha fatto vedere alcuni miglioramenti nel giro secco, ma ha anche affrontato difficoltà, specialmente nel passo gara, dove ha mostrato un calo di prestazione nella parte finale della simulazione. Le cose sono andate un po’ meno bene per Lewis Hamilton, che ha chiuso ottavo a 1”071.

Il britannico ha avuto qualche difficoltà nel trovare il giro perfetto e, sebbene il suo passo gara sembri migliore, un problema sulla parte destra della sua vettura ha condizionato le sue performance, impedendogli di essere più competitivo. Nonostante tutto, il sette volte campione ha mostrato solidità nelle simulazioni, e si spera che in corsa le cose andranno diversamente.

In FP2 sono tornati anche i piloti titolari delle altre scuderie, tra cui Max Verstappen per la Red Bull. L’olandese, che ha provato una nuova ala sulla sua vettura, ha chiuso con il settimo tempo, a 0”825 da Piastri, ma ha mostrato la solita velocità in qualifica. (continua dopo la foto)

Sorprendente invece il giovane Hadjar, che con la sua Racing Bulls-Honda si è piazzato al sesto posto, a 0”733 da Piastri, dimostrando ancora una volta il suo potenziale. Discreta prova per le Williams, senza acuti ma solide, che hanno chiuso rispettivamente al nono e decimo posto.

Ha destato invece preoccupazione un incidente occorso a Fernando Alonso. Nei primi minuti di FP2, lo spagnolo ha avuto un grave problema allo sterzo, con il volante che si è staccato mentre era in pista. Fortunatamente, il pilota è riuscito a tornare ai box, dove i meccanici hanno smontato il sistema di sterzo per risolvere il problema.

Con il GP Bahrain che si avvicina, le gerarchie sono chiare: McLaren è la macchina da battere. Le Mercedes sono la seconda forza, ma non sembrano al momento in grado di impensierire la scuderia “papaya”. Alla Ferrari sperano che i miglioramenti apportati sul fondo possano portare risultati nelle qualifiche, ma restano incognite sul passo gara.

Formula 2, classifica finale delle FP2 – GP Bahrain

Piastri (McLaren-Mercedes) – 1’30”505

Norris (McLaren-Mercedes) – +0”154

Russell (Mercedes) – +0”527

Leclerc (Ferrari) – +0”540

Antonelli (Mercedes) – +0”722

Hadjar (Racing Bulls-Honda) – +0”733

Verstappen (Red Bull-Honda) – +0”825

Hamilton (Mercedes) – +1”071

Leggi anche:

Argomenti