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Il calendario del calcio europeo è già definito per il prossimo decennio. Martedì 10 ottobre il Comitato Esecutivo UEFA ha comunicato le nazioni che ospiteranno i due campionati europei successivi a quello del 2024, che si terrà in Germania.
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Per il 2028, l’unica proposta arrivata è stata quella di Regno Unito e Irlanda, due Paesi ma cinque Associazioni calcistiche (Inghilterra, Scozia, Galles, Irlanda del Nord e Repubblica d’Irlanda). Il torneo si disputerà in dodici città, tra cui Londra, Glasgow, Dublino e Belfast. Sarà la prima volta che il Regno Unito accoglierà l’Europeo dal 1996, quando l’Inghilterra raggiunse la semifinale. L’Irlanda invece non ha mai ospitato la manifestazione. (CONTINUA DOPO LA FOTO)
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Euro 2032 ad Italia e Turchia
Per il 2032, invece, la novità è stata la candidatura condivisa tra Italia e Turchia, le cui Associazioni (FIGC e TFF) hanno deciso di collaborare nel luglio scorso. Il torneo si svolgerà in dieci città italiane (Bari, Bologna, Cagliari, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Roma, Torino e Verona) e cinque turche (Ankara, Antalya, Istanbul, Izmir e Konya). Sarà la terza volta che l’Italia accoglierà l’Europeo, dopo il 1968 e il 1980. La Turchia invece sarà alla sua prima esperienza.
Le due proposte sono state ratificate all’unanimità dal Comitato Esecutivo UEFA, che ha lodato il lavoro svolto dalle Associazioni coinvolte e la qualità dei dossier presentati. Il presidente dell’UEFA Aleksander Ceferin ha dichiarato: “Siamo contenti di aver assegnato le nazioni degli Europei 2028 e 2032 a due progetti molto ambiziosi e innovativi. Siamo certi che saranno due tornei indimenticabili per i tifosi e per i giocatori”.