Era un viaggio atteso da mesi, un’occasione speciale per tanti giovani desiderosi di vivere un momento di fede, condivisione e scoperta. La città eterna li aveva accolti con il suo abbraccio di storia e spiritualità: le vie di Roma risuonavano delle loro voci, tra risate spensierate e preghiere sussurrate nei luoghi sacri. Tutto sembrava perfetto, l’atmosfera di festa si mescolava alla solennità di un evento destinato a lasciare un segno indelebile nei cuori di tutti. (Continua dopo le foto)
Ma talvolta, anche nei giorni più luminosi, il destino sa colpire all’improvviso, lasciando un vuoto difficile da colmare. Mentre il pellegrinaggio degli adolescenti della diocesi di Treviso stava vivendo le sue ore finali, una notizia inaspettata ha spezzato la serenità del gruppo. Un malore improvviso, una corsa inutile, e il dolore che si è allargato come un’onda silenziosa tra ragazzi, accompagnatori e sacerdoti. È stato così che, sabato sera 26 aprile, è venuta a mancare la catechista di 57 anni, sposata e madre di due figli, amata e rispettata per il suo impegno nel mondo della scuola e nella vita parrocchiale.
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