
Un incidente devastante sulla A52, al confine tra Spagna e Portogallo, ha spezzato la vita di due fratelli: Diogo Jota, stella del Liverpool e della nazionale portoghese, e il fratello minore André Silva, anche lui calciatore. La tragedia si è consumata nella notte tra il 2 e il 3 luglio, in un rettilineo apparentemente innocuo ma che si è rivelato fatale, mentre viaggiavano sulla loro Lamborghini.
Stando a una prima ricostruzione, a costare la vita a #DiogoJota e al fratello sarebbe stata l'esplosione di uno pneumatico mentre la Lamborghini effettuava un sorpasso https://t.co/0N0bY8LPpE
— Quotidiano Libero (@Libero_official) July 3, 2025
Secondo le prime ricostruzioni, lo scoppio improvviso di uno pneumatico durante un sorpasso ad alta velocità ha causato l’uscita di strada della vettura che si è immediatamente incendiata. La scena che si sono trovati davanti i soccorritori era agghiacciante: rottami completamente carbonizzati, senza alcun superstite.
I corpi dei due passeggeri erano irriconoscibili, e solo i documenti e gli oggetti personali hanno permesso di confermare la loro identità. La vettura, presa a noleggio poche ore prima, viaggiava a velocità ben oltre i limiti consentiti, e in questo modo si è trasformata in una trappola mortale.
La notizia ha gettato nel dolore il mondo del calcio internazionale. Jota, 28 anni, reduce da una stagione positiva con il Liverpool (9 gol nell’ultimo campionato e 65 totali in cinque anni ad Anfield), era uno dei simboli della squadra guidata da Arne Slot. Solo poche settimane fa aveva celebrato il matrimonio con la compagna Rute Cardoso, madre dei suoi tre figli: è stata lei a riconoscere gli oggetti personali del marito e del cognato. (continua dopo la foto)

Messaggi di cordoglio si sono immediatamente susseguiti sui social: Ruben Neves, suo compagno nella Nazionale portoghese, ha scritto “Dicono che perdiamo le persone solo quando le dimentichiamo. Io non ti dimenticherò mai”, mentre Cristiano Ronaldo ha espresso il proprio sgomento con un lapidario “Non ha senso”.
Diogo Jota, il mondo del calcio è in lutto
A Liverpool, i tifosi hanno lanciato una petizione per il ritiro della maglia numero 20, quella che Jota aveva scelto al suo arrivo nel 2020, come segno di rispetto e memoria.
L’incidente che ha portato via Diogo Jota e André Silva rappresenta una ferita profonda non solo per le loro famiglie ma per tutto il calcio europeo. La tragedia ha interrotto la carriera di un talento che ha lasciato un segno indelebile sui campi d’Europa e ha scosso i tifosi di più Paesi, uniti nel lutto e nel dolore per due giovani vite spezzate troppo presto.