Luciano Spalletti non sarà più l’allenatore del Napoli. De Laurentiis ha dichiarato di aver selezionato ben 40 allenatori per il successore
Il vulcanico De Laurentiis oggi davanti alla stampa ha confermato indirettamente l’addio di Luciano Spalletti al Napoli, chiarendo alcuni punti fondamentali del futuro della squadra. Il legame tra il mister e il presidente non può più essere ricucito, anche per entrambe le parti stanno rifiutando il dialogo e potrebbero anche affidarsi alle vie legali al primo passo falso. Tuttavia c’è comunque un progetto da portare avanti con la un gruppo che ha appena vinto sul campo e con merito lo scudetto. Il prossimo allenatore avrà la difficile eredità di confermarsi ad alti livelli e arrivare in fondo in Champions League, in una piazza solitamente calda e molto esigente come quella partenopea. (CONTINUA DOPO LA FOTO)
Tanti nomi ma pochi fatti ancora
De Laurentiis sta vagliando diversi fattori per affidare la panchina della squadra ad un tecnico di livello e soprattutto adeguato al contesto. Il numero uno del club ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito: “Io da oggi mi sono impegnato per verificare una lista che da 22 nomi è salita a 40 nomi. Devo cominciare a verificarne la disponibilità , se sono adatti a un 4-3-3, adatti a linea di difesa e attacco alte. E’ un discorso che richiede tempo, poi bisogna capirne il carattere, bisogna capire se sono culturalmente immettibili nella cultura partenopea. Sono delle interviste che non si possono risolvere in pochissimo tempo”. Tanti nomi, ma pochi fatti, sebbene il tempo scivoli via e il mercato sia già entrato nel vivo.
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Il futuro di Giuntoli
Parole molto chiare anche quelle sulla questione Giuntoli, il cui destino è lontano da Napoli. Il direttore sportivo non rientra più nei piani e seguirà la sorte di Spalletti nonostante il grande traguardo raggiunto dopo trent’anni. Il patron napoletano ha sviato spesso il discorso, sottolineando invece l’importanza di una struttura di management che possa fare a meno anche di un nome grosso nell’area sportiva. Il riferimento è chiaramente all’addio di Giuntoli, che può vantare a sua volta numerose offerte, sia dalla Premier League che dalla Juventus.
Un limite da non superare
Il limite massimo fissato per risolvere i casi spinosi in casa Napoli è tra due settimane, termine entro il quale verrà presentato il nuovo tecnico e probabilmente il nuovo direttore sportivo. Il rischio è di cominciare in sensibile ritardo rispetto a Inter, Juventus e Milan nelle operazioni di rafforzamento della rosa azzurra.
Tra i papabili sostituti del mister toscano, invece, ci sarebbe Vincenzo Italiano in primis, magari pronto a lasciare la Fiorentina dopo la finale di Conference. Altri nomi in lista sono De Zerbi, Mancini e Allegri, con quest’ultimo stuzzicato dall’esperienza in terra campana.