La Juventus affronta il Cagliari in Coppa Italia per riscattarsi dopo il deludente pareggio contro il Venezia. Per i sardi, che presentano Lapadula al centro dell’attacco, la partita ha un sapore un po’ diverso, perché l’attenzione è concentrata soprattutto sulla lotta per la salvezza, che quest’anno si presenta molto combattuta e incerta.
MA CHE GOL HA FATTO? 🔥
— Cronache di spogliatoio (@CronacheTweet) December 17, 2024
Splendido calcio di punizione di Koopmeiners che porta la Juventus sul 2-0 contro il Cagliari grazie al suo 2° gol in bianconero 🚀#cronachedispogliatoio #koopmeiners #juventus pic.twitter.com/njfvSCaYZO
Nonostante queste premesse, sono proprio i rossoblù ad avere un’occasione gigantesca nei primissimi istanti di gioco. Lapadula calcia a botta sicura su un cross dalla destra, ma Di Gregorio riesce miracolosamente a salvare: parata strepitosa e bianconeri salvi. Di lì in poi è la Juve a mantenere il possesso palla e a rendersi pericolosa.
I bianconeri crescono alla distanza soprattutto grazie alle iniziative di Conceicao. La rete che permette agli uomini di Motta di chiudere il primo tempo in vantaggio porta la firma di Dusan Vlahovic. Bel suggerimento di Yildiz, che pesca il centravanti sul limite dell’area piccola: girata di sinistro e gol! 1-0, una bella iniezione di fiducia per l’attaccante serbo dopo le polemiche e i battibecchi con i tifosi dopo il pareggio con il Venezia.
La ripresa porta alla rinascita di un altro giocatore molto criticato per le ultime, non entusiasmanti prestazioni: al 53′, dopo un paio di tentativi degli uomini di Nicola, è proprio Koopmeiners ad azzeccare una splendida punizione dai 25 metri. Sinistro al bacio e palla che supera Scuffet. Il 2-0 dà tranquillità ai bianconeri e rappresenta un momento importante per il centrocampista acquistato in estate dall’Atalanta.
Due minuti dopo Vlahovic segna un gran gol con un pallonetto sull’uscita di Scuffet, ma l’azione era viziata da un fuorigioco di partenza del centravanti. I ritmi della partita calano un po’, con la squadra di Thiago Motta che difende il vantaggio e parte con veloci folate in contropiede. I sardi, che hanno disputato un buon primo tempo, ci provano con generosità ma non riescono a pungere. Al 70′, altro gol annullato a Vlahovic, sempre per fuorigioco.
Ancora il centravanti serbo al 77′ si presenta davanti a Scuffet, lo scarta ma poi è troppo precipitoso nel tiro e manda a lato. Passano due minuti e Conceicao finisce sul tabellino, meritatamente, con un bel diagonale di sinistro al termine di un’azione personale: 3-0 e partita in ghiaccio per i bianconeri. C’è tempo anche per il rientrante Nico Gonzalez, che realizza il 4-0 con uno splendido pallonetto dal limite dell’area. Thiago Motta può finalmente sorridere dopo una settimana in altalena, caratterizzata dal 2-0 rifilato al City di Guardiola e dallo stentato pareggio con il fanalino di coda Venezia.
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