Coppa del mondo di sci a Bormio funestata dagli incidenti: dopo Sarrazin e Zazzi oggi è toccata allo svizzero Gino Caviezel, vittima di una brutta caduta nel SuperG. La gara è stata interrotta subito dopo la rovinosa caduta dello sciatore svizzero, scivolato sul muro di San Pietro dopo aver impattato violentemente contro un palo. L’airbag del 32enne si è attivato, ma Caviezel è finito a terra scivolando per decine di metri. Lo svizzero, dolorante alla gamba sinistra ma sempre cosciente, è stato immediatamente soccorso e trasportato via in elicottero.
Immerhin funktioniert die Rettungskette in Italien hervorragend. Gute Besserung Gino Caviezel! #Bormio #fisalpine pic.twitter.com/VJYV3No3mr
— storymakers (@mz_storymakers) December 29, 2024
Questo incidente è il terzo sulla Stelvio durante la tappa di Bormio, dopo quelli di Cipryen Sarrazin, operato venerdì scorso per un ematoma intracranico, e dell’italiano Pietro Zazzi durante le prove. Dopo l’intervento dell’elisoccorso, la gara è ripresa regolarmente.
La vittoria del norvegese Fredrik Moeller
Il SuperG ha visto una vittoria a sorpresa: il norvegese Fredrik Moeller ha trionfato conquistando il primo podio e il primo successo della sua carriera. Moeller ha chiuso con un tempo di 1:29.22, precedendo l’austriaco Vincent Kriechmayr (1:29.42) e lo svizzero Alexis Monney (1:29.46), già vincitore della discesa libera di ieri.
Tra i favoriti, Marco Odermatt si è dovuto accontentare del quinto posto con un tempo di 1:29.67, mentre la performance degli italiani è stata al di sotto delle aspettative. Mattia Casse, ancora una volta il migliore degli azzurri, ha chiuso 11º (1:30.26) ma è stato penalizzato da un errore negli ultimi metri. Dominik Paris, deluso dalla sua tappa sulla Stelvio, ha terminato 16º, lontano dai fasti di una pista che gli ha regalato ben sette vittorie in carriera. Gli altri italiani: Giovanni Franzoni 17º, Nicolo Molteni 28º, e Gregorio Bernardi 30º.
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