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Coppa Davis, Sinner: “È sempre dura, non c’è nulla di scontato. Ha dato una grande mano Berrettini”

Jannik Sinner

Jannik Sinner ha portato l’Italia alla sua seconda finale consecutiva di Coppa Davis, battendo l’australiano Alex De Minaur per la nona volta su nove incontri. Il numero uno del mondo ha sottolineato la difficoltà dell’incontro, elogiando il lavoro di squadra e il contributo di Matteo Berrettini, che ha vinto il suo singolare precedente. “È sempre dura, non c’è nulla di scontato,” ha dichiarato Sinner, aggiungendo che l’energia e la determinazione di tutto il team hanno permesso all’Italia di raggiungere questo traguardo.

Sinner e il valore della squadra

Sinner ha riconosciuto il merito dell’intera squadra azzurra, evidenziando il ruolo cruciale dello staff e dei compagni di squadra. Ha menzionato anche la solidità del doppio italiano e la crescita di Lorenzo Musetti, sottolineando che tutti danno il massimo, anche se possono capitare giornate difficili.

Ora l’Italia affronterà l’Olanda, già sconfitta l’anno scorso a Malaga e quest’anno a Bologna nella fase a gironi. Tuttavia, Sinner non sottovaluta la sfida: “Hanno tre singolaristi molto forti e un grande doppio. Se andiamo al doppio sarà molto difficile.” Gli azzurri si preparano a concludere la stagione con una vittoria che potrebbe regalare al Paese il terzo titolo nella storia della Coppa Davis.

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