L’Inter di Simone Inzaghi ospita il Lipsia alla ricerca altri 3 punti verso la conquista degli ottavi di Champions League senza passare per il turno di “spareggi“. I nerazzurri ritrovano Calhanoglu e Lautaro, il Mister nerazzurro lascia fuori Mkytharian, ed è una notizia, e a centrocampo con il turco e Barella gioca Zielinsky.
Almeno per una notte siamo noi a comandare in Europa! ⚫️🔵#ChampionsLeague #InterLipsia pic.twitter.com/utkmPbRr07
— LineaInter (@linea_inter) November 26, 2024
L’Inter parte forte e spinge molto, gioca bene, ma chiude il primo tempo in vantaggio per 1-0 solo grazie a un autogol di Lukeba al 27′. La squadra nerazzurra è stata ordinata in difesa e rapida nel muovere il pallone, ma ha faticato a creare vere occasioni. Lautaro e Taremi non sono riusciti a rendersi particolarmente pericolosi. Mentre l’unico vero pericolo per l’Inter è stato rappresentato dalla velocità di Openda, che ha messo in difficoltà Pavard e Bastoni, entrambi ammoniti.
Il gol dell’Inter è arrivato su un calcio di punizione battuto da Dimarco, con Lukeba che ha deviato il pallone nella propria rete. Poco dopo, i nerazzurri hanno sfiorato il raddoppio, sempre su palla inattiva, con Pavard. Poco dopo, però, il difensore francese è stato costretto a lasciare il campo per un infortunio muscolare.
Nella ripresa l’Inter ha subito una clamorosa occasione per raddoppiare. Fantastica progressione con triplo dribbling di Dumfries, palla a Lautaro e l’argentino che completa il triangolo mettendo il terzino destro solo davanti al portiere. Denzel arriva stanchissimo e ciabatta fuori da due passi. Il problema dell’Inter, che pure controlla la partita, è che a una gran mole di gioco e di pressione non corrisponde un numero importante di palle gol.
Champions League, l’Inter cala un po’ nel secondo tempo
Al 65′ Inzaghi inserisce Carlos Augusto per Bastoni e Thuram per un Taremi sempre volonteroso ma, a dire la verità, piuttosto deludente. Al 68′ prima occasione per il Lipsia, ma Sommer para allungandosi sulla sua sinistra su un diagonale velenoso di Nusa. Due minuti dopo grande occasione per i nerazzurri su contropiede di Di Marco che però, per una volta, non è preciso nel suo cross corto per Thuram.
Nell’Inter escono anche Calha e Lautaro per Mkytharian e Arnautovic. I nerazzurri cominciano ad arretrare e sembrano stanchi, mentre il Lipsia prende coraggio. Sembra incredibile che una squadra che ha dominato i tre quarti della partita si trovi solo sull’1-0 e debba soffrire nel finale. Ma questo è il difetto di un’Inter altrimenti solida e a tratti anche molto bella.
Tutto quel lavoro andrebbe concretizzato, però: invece di tiri paradossalmente se ne sono visti pochi. In pieno recupero, annullato un gol di Mkhytarian per un fallo davvero dubbio di Thuram su un difensore avversario. Poi finalmente arriva la fine, con l’Inter che può sorridere in attesa della trasferta di Firenze. Gli ottavi di Champions sono sempre più vicini.
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