
Cagliari-Fiorentina 1-1, finisce in parità la sfida tra rossoblu e gigliati, con il risultato maturato nei minuti di recupero. Meglio i sardi nella prima frazione, padroni del gioco contro una viola spesso imprecisa in costruzione e nella gestione della palla.
Al 22’ il Cagliari sfiora il vantaggio con l’ex Folorunsho, che stacca bene di testa e batte De Gea: la rete sembra fatta, ma Gosens salva sulla linea spazzando via il pallone prima che entri completamente in porta. La Fiorentina cresce leggermente col passare dei minuti, ma senza mai impensierire seriamente Caprile.
Un punto di voglia. Di rabbia. Di carattere.
— Cagliari Calcio (@CagliariCalcio) August 24, 2025
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Mandragora sblocca, Kean spreca
Nella ripresa il Cagliari riparte con aggressività ma con meno incisività sottoporta. Le mosse di Pioli dalla panchina cambiano la partita: al 65’ è proprio uno dei subentrati, Mandragora, a trovare il gol dell’1-0. Il centrocampista, reduce dalla miglior stagione della carriera e in trattativa per il rinnovo, raccoglie di testa l’assist perfetto di Gudmundsson e batte Caprile.
La Fiorentina avrebbe anche l’occasione per chiudere la gara, ma Kean sciupa clamorosamente il raddoppio.
Luperto eroe allo scadere
Quando la partita sembra ormai segnata, al 94’ arriva la beffa per la Fiorentina: su un colpo di testa di Luperto, De Gea respinge male e il pallone supera la linea di porta, facendo esplodere l’Unipol Domus.
Un gol che vale il definitivo 1-1, con il Cagliari che festeggia un punto insperato in extremis e la Fiorentina che deve rimandare l’appuntamento con la prima vittoria stagionale.
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