Bagnaia trionfa al Mugello e allunga nella classifica generale. Dominio anche per la Ducati nel circuito di casa
Il week end si era aperto con le scintille tra Bagnaia e Marquez già in qualifica per via di un incrocio all’uscita dei box. Tra i due erano piovuti insulti e dichiarazioni taglienti che preannunciavano una gara bollente domenica. Invece per i colori italiani è andata benissimo, grazie ad una vittoria in scioltezza di Pecco che mette un tassello importante nella lotta al Mondiale. Il ritiro di Alex e Marc Marquez e l’ottavo posto di Bezzecchi spianano la strada a Bagnaia che ora guida la classifica e sogna la doppietta mondiale. Risultato incredibile anche per la Ducati sul tracciato del Mugello con quattro piloti nelle prime quattro posizioni: dietro Pecco tagliano il traguardo Martin (Pramac), Zarco (Pramac) e Marini (VR46) che deve cedere solo nel finale il gradino più basso del podio. (CONTINUA DOPO LA FOTO)
Arbolino limita i danni in Moto2
In Moto3 invece non c’è mai stata gara. Acosta ha dominato, imponendo un ritmo gara difficile da reggere per gli avversari. La bandiera spagnola svetta sul podio del Mugello, anche se la rimonta incredibile di Arbolino rende la giornata meno amara. Il pilota italiano riesce a chiudere al secondo posto, limitando i danni di una gara partita male. In classifica generale il vantaggio di Arbolino ora è di 20 punti.
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Dominio di Holgado in Moto3
Sempre più dominante Holgado in Moto3 dopo una gara emozionante e con tanti sorpassi. Lo spagnolo chiude davanti al compagno Oncu e al giapponese Sasaki, aumentando il vantaggio in classifica fino a 35 punti su Masia. Deludenti gli italiani che si devono accontentare dell’ottavo posto di Rossi. Ritirato invece Farioli, caduto già al secondo giro.
