Carlo Ancelotti ha parlato alla vigilia del match di Champions League che vedrà opposti Real Madrid e Milan: inevitabilmente, la conferenza stampa è iniziata con un commento sulla tragica alluvione che ha colpito Valencia e dintorni. Il tecnico del Real Madrid ha espresso la difficoltà di concentrarsi sul calcio in un momento così drammatico, dicendo che “il calcio è una festa solo quando le persone stanno bene” e che, in situazioni simili, “dovrebbe fermarsi”. Pur riconoscendo che non spetta ai tecnici decidere, ha spiegato che né lui né i suoi colleghi avrebbero voluto giocare.
Carlo #Ancelotti si rifiuta di parlare di calcio ⛔
— Rompipallone.it (@Rompipallone_) November 4, 2024
Nella conferenza stampa alla vigilia di #RealMadridMilan, l'allenatore dei Blancos mostra tutto il suo malcontento nel dover giocare mentre a #Valencia si piangono centinaia di morti e si cercano ancora i corpi dispersi 😭 pic.twitter.com/0ixNRvlTam
Ancelotti ha poi commentato brevemente la partita contro il Milan, che definisce “speciale” per i suoi trascorsi con i rossoneri. Nonostante il Milan non abbia avuto un inizio di stagione brillante, Ancelotti vede ancora il loro potenziale e si aspetta un match difficile. “Noi cerchiamo la continuità”, ha detto, fiducioso che la squadra troverà presto stabilità.
Riguardo alla tragedia, Ancelotti ha detto che lo sconforto si percepisce anche tra i giocatori, incluso Vinicius, che è profondamente colpito da ciò che sta accadendo a Valencia. Infine, ha accennato al premio ricevuto come miglior allenatore della scorsa stagione, accogliendo il riconoscimento con umiltà e rivolgendo i suoi complimenti a tutti i vincitori del Pallone d’Oro.
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