Max Allegri soddisfatto della vittoria, un po’ meno della gestione del risultato. Le parole del tecnico bianconero al termine della partita contro il Cagliari.
Allegri analizza la gara
Max Allegri ha vissuto una partita nella partita. Un primo tempo in cui il gioco lento della Juventus lo ha lasciato un po’ sconsolato e un finale di gara in cui ha ripreso veementemente i propri giocatori, incapaci di gestire il pallone per evitare il ritorno del Cagliari. “Già negli ultimi 15 minuti del primo tempo le gambe giravano in modo diverso. Abbiamo faticato nei primi 30 minuti, poi ci siamo più sciolti. Nella ripresa siamo entrati bene. Bisognava segnare prima, ma siamo rimasti compatti e abbiamo sfruttato bene le palle inattive” ha detto il tecnico bianconero. (CONTINUA DOPO LA FOTO)
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Fattore difesa
Una specie di caso quasi unico si è verificato nell’anticipo di Serie A del sabato sera. Tutti e tre i gol sono arrivati su calcio piazzato e dai difensori. Per quanto riguarda i bianconeri non si tratta di certo di una novità ma quanto piuttosto di una costante nel corso di questa stagione. Bremer e Rugani sono solo gli ultimi di una lunga lista che sta facendo la fortuna di Allegri. Un record vero e proprio in Europa: infatti nei cinque maggiori campionati (Liga, Premier League, Serie A, Ligue 1 e Bundesliga) nessun club ha mandato in rete cinque difensori. A già citati Bremer e Rugani, in rete contro il Cagliari, vanno aggiunti anche Danilo, Gatti e Cambiaso. E mentre l’attacco fatica, soprattutto con Vlahovic e Chiesa negli ultimi tempi, i centrali e i centrocampisti stanno trascinando il gruppo a suon di gol. La difesa inoltre rappresenta il punto di forza di Allegri per vincere di corto muso, tanto che Sczcesny ha subìto il gol di Dossena dopo più di 600 minuti di imbattibilità.
Le parole di Ranieri
Claudio Ranieri tutto sommato è stato soddisfatto della prestazione del suo Cagliari, capace di tenere testa alla Juve fino agli ultimi minuti e addirittura di sfiorare il pareggio con un palo clamoroso nel finale di gara. “Abbiamo imbrigliato la Juventus nel primo tempo, ma i due gol sono figli di due errori nella gestione della palla. Abbiamo dato fiducia alla Juventus di poterci sbranare. Poi abbiamo preso due gol su due palle inattive su cui abbiamo lavorato tutta la settimana. Le ripartenze ci è andata bene, ma non è possibile subire gol da calci d’angolo” ha dichiarato il mister rossoblu a fine partita. (CONTINUA DOPO LA FOTO)
Verso il derby d’Italia
L Juventus non perde la scia dell’Inter e mette pressione ad Inzaghi. Allegri sembra l’unico in questo momento di reggere il passo dei nerazzurri, mentre il Milan e il Napoli sono un passo indietro. La classifica è chiara e definisce una lotta a scudetto a due, con l’Inter leggermente favorita per una superiorità oggettiva della rosa. D’altra parte i bianconeri però non hanno impegni di Champions League e possono gestire al meglio la stagione. Il prossimo turno mette in scena il derby d’Italia, che ci dirà di più sulle ambizioni delle due squadre.
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