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Massimiliano Allegri, il tecnico della Juventus, ha partecipato alla festa al Pala Alpitour per celebrare i 100 anni della presidenza degli Agnelli. Il mister bianconero ha parlato del suo rapporto con la società, con i tifosi e con Marcello Lippi, suo mentore.
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Allegri ha espresso la sua gratitudine verso la famiglia Agnelli: “Sono orgoglioso di far parte della famiglia Juventus, fino a ieri non sapevo quanti trofei avevo vinto e forse non avrei voluto saperlo perché poi c’è sempre la paura che uno si voglia fermare”. Il tecnico bianconero fa anche un bilancio della situazione attuale e ribadisce la propria voglia di vincere ancora con il club bianconero: “Quando si è alla Juve bisogna lavorare per ottenere il massimo, oggi c’è una squadra nuova, giovane e con meno esperienza ma con un futuro importante”. (CONTINUA DOPO LA FOTO)

Allegri ha anche ricordato il suo legame con Lippi, che lo ha lanciato come allenatore: “Lippi è sempre stato un punto di riferimento. È un grande uomo ed è stato un grande vincente. Devo molto a lui”. Allegri ha anche risposto alla domanda su quale giocatore della Juventus del passato avrebbe voluto allenare: il tecnico ha citato due leggende francesi come Michel Platini e Zinedine Zidane ma ha anche aggiunto di ritenersi fortunato nell’aver avuto a disposizione tanti Campioni durante la sua esperienza in bianconero.